Bastia

Il Deruta può sorridere

COPPA ITALIA ECCELLENZA La squadra di Schenardi batte il Bastia (2-1)


Armando Lillocci
Deruta


Il Deruta grandi firme, che i Presidenti Antonini e Pastorelli hanno allestito con la dichiarata intenzione di primeggiare in campionato, solo grazie ad un calcio di rigore assai discutibile riesce a piegare il Bastia dei giovani affidato dal Prersidente Cristofani alla sapiente guida di Claudio Tobia.
E andiamo subito all’episodio che ha fatto pendere la bilancia a favore dei padroni di casa dopo quasi un’ora di buon calcio. Corre il 10′ della ripresa quando Gentili vanifica una sua bella azione personale con un cross rasoterra facile preda di Passetti, il quale però tocca male di piede mandando il pallone a rimbalzare sul proprio braccio. Il tocco è involontario quanto fortuito, ma l’arbitro indica il dischetto e mostra al capitano biancorosso un giallo che risulterà pesantissimo pochi minuti dopo quando Passetti ne meriterà un altro per aver interrotto fallosamente una irresistibile discesa di Barone.
Sotto nel punteggio e con un uomo in meno, Battistelli e compagni attaccano generosamente fino al termine, manca loro però la necessaria lucidità per impensierire Speziali, così come manca qualche energia ad un Barone non ancora al massimo della condizione per sfruttare al meglio le ghiotte possibilità di contropiede.
Risultato a parte ai due allenatori restano belle sensazioni per come le rispettive squadre si sono mosse nella prima parte della gara.
Il Deruta più manovriero e organizzato a centrocampo si ha giocato con autorità cercando il tiro anche dalla lunga
distanza. Pregevoli il diagonale con il quale dopo appena 3 minuti Coccia ha impegnato Tajolini, l’assist di Barone per lo stasso Coccia che ha mandato la sfera a sibilare a pochi centimetri dalla porta bastiola e naturalmente lo stacco di testa di Arcangeli che ha trasformato in oro zecchino il perfetto comer battuto al 33′ da Marinacci.
Del Bastia sono piaciute la maggiore fantasia e la velocità nel far giungere palla agli attaccanti. Particolarmente ispirato Marianeschi autore di giocate che hanno man-
dato in tilt la difesa derutese. La più bella quella del 41′ che smarca in area Biagini il cui diagonale è però fuori misura. Da antologia il gol del pareggio che vede il pieno riscatto del centravanti a cui riesce alla
perfezione la girata al volo su cross da sinistra di Ubaldi.
In virtù di questo risultato il Bastia sarà costretto a scendere di nuovo in campo mercoledì per affrontare sul
41 proprio terreno  Campitello di Alberto Favilla. L’epilogo del triangolare si avrà domenica prossima a Campitello dove il Deruta andrà a difendere il suo primato.

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