Reti bianche contro il Bastia. Capolista sempre imbattuta ma raggiunta dall’Arrone



Tantissime assenze da ambo le parti. Gagliardini esalta il portiere Giustolisi


Moscatello e Rosati escono anzitempo per guai muscolari. Negli ospiti bene Torroni


Gianluca Zinchi


SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Bastia e Deruta decidono di non farsi male. Questo il verdetto al termine di novanta minuti tirati, con la divisione della posta che ci sta davvero tutta. Gran battaglia a centrocampo, ma i portieri hanno vissuto una domenica tranquilla, grazie anche alle prestazioni eccelse delle rispettive difese. Pur avendo giocato giovedì la squadra di Goretti, raggiunta in classifica dall’Arrone ma con una partita da recuperare, non ha risentito
delle fatiche del turno infrasettimanale, è parsa, viva, quadrata e solida. Per strada gli azzurri hanno perso Moscatello e Rosati per noie muscolari, ma soprattutto Crugliano ha dimostrato di essere un rincalzo molto utile. La sua forza fisica lì in mezzo si è sentita. Senza Marchi, Passetti e Bordichini De Nigris opta per Panzolini in difesa, temendo parecchio la vivacità di Coccia e gettando sulla mischia l’ottimo Torroni, che non ha fatto rimpiangere affatto Bordichini. Il Deruta è la miglior difesa del campionato e Ramazzotti ha subito capito di dover soffrire parecchio, fra Poggiani e Rosati che l’hanno sistematicamente bloccato. La squadra di De Nigris l’ha messa sul dinamismo, sulla corsa, tanti scambi sulla trequarti, ma Formica è stato impegnato solo da un destro sporco di Marchetti. Il Deruta si accende col solito La Camera. Punizione bomba dai trenta metri, ottima respinta di Giustolisi con Romoli che sbroglia. Non alza il baricentro il Deruta, che soprattutto a sinistra non riesce a sfondare. Nella ripresa però la squadra di Goretti gira meglio. Coccia viene servito meglio e al 26’ proprio gli ospiti vanno vicini al gol. Manovra prolungata, Cera, Menichetti, Marinacci che imbecca al centro dell’area Gagliardini che con una splendida acrobazia esalta le doti reattive di Giustolisi che respinge con uno straordinario colpo di reni. De Nigris gioca la carta Colantonio, sperando che il Deruta rinculi, che abbassi il baricentro, ma la squadra di Goretti, non molla sulla linea mediana, grazie al grosso lavoro di interdizione compiuto da Crugliano bravo a fare incetta di palloni. Formica deve intervenire solo su un tiro di Battistelli bloccato con facilità. Un po’ poco hanno fatto entrambe lì davanti. Il Deruta forse doveva servire più Gagliardini magari sfruttando le fasce laterali, ma a sinistra l’assenza di Ceglia che ha costretto Cera a giocare contromano si è fatta sentire. Il Bastia è squadra veloce, rapida, brava sulla linea mediana dove Frenguelli e Torroni sono due autentici motorini, ma eccetto qualche lampo di genio Battistelli negli ultimi trenta metri i bianco rossi hanno fatto pochino. Ora per il Deruta inizia la settimana più importante. Mercoledì Marinacci e soci ospitano la Nestor in un derby che il Deruta non vince in casa da tredici anni e sabato gran ad Arrone contro la compagna di viaggio in vetta alla classifica, con l’obbiettivo di conservare l’imbattibilità, che farebbe trascorrere un Natale memorabile nella città della maiolica.



BASTIA 0
DERUTA 0


BASTIA (4-3-2-1): Giustolisi 6.5; Panzolini 6, Romoli 7, Belcastro 6.5, Scarcella 6; Marchetti 6, Frenguelli 6.5, Torroni 7 (26’ st Maestri sv); Battistelli 6.5; Ramazzotti 6 (18’ st Colantonio 6); Di Cecca 6 (22’ st Paparelli sv).
A Disp. Croci, Mirroni, Camoni, Pettinelli. All. De Nigris 6.5
DERUTA (4-2-3-1): Formica 6; Baldassarri 6.5, Poggiani 7, Rosati 6.5 (32’ st Boccali sv); Cera 6; Moscatello 6 (40’ pt Crugliano 7), Menichetti 6.5; La Camera 6, Marinacci 6 (40’ st Settimi sv), Coccia 6; Gagliardini 6.5. A Disp. Frenguelli, Casciola, De Mai, Tufo. All. Goretti 6.5 ARBITRO: Verdenelli di Foligno 7
NOTE: Ammoniti Marinacci (D), Frenguelli (B), Belcastro (B).
Angoli 5-4 Deruta. Recupero I° Tempo 1’, II° Tempo 5’



De Nigris: “Bene così” Goretti: “Ora la Nestor”


SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Soddisfatti Mario Goretti e Stefano De Nigris della suddivisione della posta. Il Bastia magari sperava in un calo degli avversari nel secondo tempo, calo che non c’è stato: “Il Deruta è squadra solida, non lo scopriamo certo noi, ma il mio Bastia ha messo alle corde la prima della classe, facendo vedere buone cose. Lì dietro il Deruta è molto forte, superarli non è facile, anche per questo sono imbattuti. Ci abbiamo provato a superarli, mettendola sul ritmo, ma malgrado fossimo più rapidi non siamo riusciti a vincere, anche perché il Deruta lì davanti con quel Gagliardini può far gol in qualunque momento”. Il pari va bene anche a Mario Goretti: “Bravi ancora una volta questi ragazzi, che ormai non mi sorprendono più, dice il tecnico, abbiamo tenuto il campo bene. Con un Bastia che pressa in quel modo asfissiante, non è facile fare di più. Siamo stati accorti, concentrati, nel secondo tempo malgrado la fatica abbiamo provato a vincere la gara, anche perché l’occasione più grossa è capitata a Gagliardini, al quale Giusto-lisi ha risposto alla grandissima”. Problemi fisici per Moscatello e Rosati? “Due guai muscolari, che ci creano un po’ di apprensione. Sono entrambi due giocatori importanti di grossa personalità, in grado di darci una grossa mano. Lì dietro Leo è insuperabile. Speriamo di recuperarli in fretta, difficile per mercoledì nel derby con la Nestor, auguriamocelo per sabato”.
Quanto conta lo scontro diretto di sabato? “Alla gara con l’Arrone non pensiamo pensarci. C’è lo scontro con la Nestor che va affrontata con la giusta concentrazione e con mille motivazioni perché è un derby difficile. Superare la Nestor sarebbe la cura migliore per andare ad Arrone con un grande spirito, in una gara importante, ma non decisiva”.
GZIN.

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