(21-25, 22-25, 25-16, 31-29, 17-15)
BASTIA: Vergoni 24, Uccellani 19, Okechukwu 14, Rossi 2, Zibetti, Serafini, Panzolini (L), Cippiciani 10, Gentili 9, Cuccagna 7. N.E. – Letizia, Baldi, Conti (L2). All. Andrea Madau Diaz.
PERUGIA: Ihnatsiuk 20, Valentini 16, Giorgi 14, Bordellini 8, Milivojevic 5, Crisanti 3, Medda A. (L1), Medda F. 2, Radi 2. N.E. – Orlandi, Liparoti. All. Francesco Tei.
Arbitri: Pietro Bozza e Dario Sabatini.
IL DERBY FEMMINILE della serie B2 ha visto il trionfo della Edilizia Passeri che, in una gara ricca di colpi di scena, ha dimostrato di crederci fino in fondo. Dopo essere andata avanti di due set, ha smesso di lottare su ogni palla la Sirio Pallavolo che alla fine è stata costretta alla resa nella classicissima regionale. Una Bastia Umbra spietata e mai docile ha saputo trovare la forza per ribaltare un passivo pesante e imporre il suo ritmo. L’assoluta protagonista della serata è stata la schiacciatrice Giada Vergoni (match winner), in grado di fornire un costante apporto durante l’intero arco della partita. Ed è stata proprio la strategia sulle bande a caratterizzare il gioco bianconero, con Cippiciani entrata dalla seconda frazione a dar man forte a capitan Uccellani e alla implacabile Vergoni. Tattica ben diversa da quella delle ospiti che hanno fatto leva sulle incontenibili centrali Ihnatsiuk e Giorgi per aprire varchi sul campo avversario, finché la palla è stata gestibile.
La cronaca della gara rileva nei primi due set tanti problemi per le padrone di casa che mostrano lacune in ricezione e poca fluidità di manovra. Le biancorosse perugine sono incisive dal servizio e con una difesa a tratti impenetrabile tolgono ogni velleità alle cugine. Coach Madau Diaz cerca le soluzioni per invertire la tendenza ed effettua cambi a ripetizione gettando nella mischia prima Cippiciani, poi Cuccagna e Gentili. E’ proprio quest’ultima, nel ruolo di palleggiatrice, a dare nuova linfa alle bastiole che ritrovano coraggio e macinano punti. Al tie-break è il tifo del Giontella a sospingere le locali al meritato successo. Perugia si consola rimanendo in posizione migliore nella graduatoria ma il risultato finale lascia molto amaro in bocca.
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