Il rendiconto, illustrato nel corso della seduta consiliare dall’Assessore Roberto Roscini, si chiude con un avanzo di 92 mila euro, a dimostrazione di una gestione attenta delle risorse e con il rispetto degli obiettivi fissati dal patto di stabilità.
Il bilancio 2012 ha risentito dei forti condizionamenti imposti dalla legge statale, che ha aumentato i vincoli di bilancio per i Comuni, a causa della gravissima crisi finanziaria che ha investito, in maniera crescente, i paesi dell’euro ed in particolare l’Italia: i Comuni hanno subìto un’ulteriore riduzione dei trasferimenti statali per 2,45 miliardi di euro ed è stata notevolmente limitata la possibilità di indebitamento.
Per il Comune di Bastia Umbra, la riduzione delle risorse si è attestata a 743 mila euro (dopo il taglio di 422 mila euro già operato del 2011) con un’incidenza di oltre il 6% del bilancio corrente.
Nonostante i tagli suddetti, il bilancio 2012 non ha previsto aumenti di tributi comunali, al contrario è stata innalzata la fascia di esenzione dell’addizionale comunale IRPEF che passa da 9 mila a 10 mila euro.
Una particolare puntualizzazione va fatta per quanto riguarda l’IMU, la cui introduzione in sostituzione dell’ICI è stata anticipata dal decreto “salva-Italia” al 2012. L’Amministrazione non ha deliberato aumenti sulle aliquote di base previste dalla legge; il conseguente aggravio tributario a carico del cittadino ha avuto lo Stato come unico beneficiario.
L’applicazione della aliquote di base ( 0,4% sulla casa di abitazione e 0,76% sugli altri immobili) ed il livello non elevato dei valori catastali degli immobili ha fatto sì che l’imposta IMU a carico dei bastioli sia una delle più basse dell’Umbria.
La contrazione delle entrate correnti, in un contesto di grave crisi economico-finanziaria, non ha impedito all’amministrazione comunale di operare in maniera incisiva in favore sia del sostegno alle situazioni di disagio sociale, sia dello sviluppo dell’economia territoriale. Infatti sono state destinate risorse consistenti al settore sociale nonché al sostegno delle piccole e medie imprese, con una iniziativa volta ad agevolare le stesse nell’accesso al credito bancario del valore di centomila euro.
Il volume degli investimenti previsti a bilancio è stato superiore a quello degli anni precedenti e sfiora i 4 milioni di euro; i principali investimenti si sostanziano nell’acquisto dell’ex clinica Pelliccioli e nell’intervento di ammodernamento delle linee di illuminazione pubblica.
E’ necessario infine evidenziare tre fatti di rilievo che meritano una particolare evidenza:
1. BASTIA UMBRA COMUNE “VIRTUOSO”. Il Comune di Bastia Umbra, unico in Umbria, è stato incluso tra i 143 comuni cosiddetti virtuosi che hanno beneficiato di una attenuazione dei vincoli del patto di stabilità (oltre 1,5 milioni di euro)
2. CONTRIBUTO STATALE STRAORDINARIO DI 1.280.000 EURO . Il Comune nel mese di settembre 2012 ha deliberato di anticipare a favore di altri enti locali spazi finanziari relativi al patto di stabilità per l’importo di euro 1.280.000, nell’ambito della procedura “Patto di stabilità nazionale orizzontale “. Lo Stato aveva inteso agevolare la partecipazione a tale procedura con contributi di compessivi 200 milioni di euro, da destinare ai comuni partecipanti, finalizzati però solo al rimborso di mutui. I comuni aderenti sono stati solo 34 e si sono aggiudicati complessivamente oltre 128 milioni di euro; il comune di Bastia Umbra, aggiudicandosi il contributo di euro 1.280.000, è risultato il quinto comune per importo del contributo stesso. A seguito di ciò, per il quarto anno consecutivo, il comune di Bastia Umbra ha potuto conseguire una riduzione del proprio indebitamento, nonostante il mutuo accesso per l’acquisto dell’immobile “ex clinica Pelliccioli” dell’importo di 1,5 milioni.
3. ACQUISTO IMMOBILE EX CLINICA PELLICCIOLI dalla Regione, che ha concesso una apertura sul patto di stabilità, nell’ambito del patto regionale verticale, pari all’importo del prezzo di acquisto. L’operazione ha permesso all’ASL 2 di definire il piano finanziario per la costruzione del “Palazzo della salute”, bloccato da anni.
Ufficio Staff del Sindaco
Bastia Umbra, 2 maggio 2013