COMUNICATO STAMPA Bastia Umbra, 30 dicembre 2009
Si astiene l’opposizione
Il Consiglio comunale nell’ultima seduta del 2009 ha approvato il 29 dicembre il bilancio di previsione 2010, la relazione programmatica 2010/2012 e l’ISCOP, imposta di scopo 2010. Favorevoli i gruppi della maggioranza, mentre si sono astenute le opposizioni. Nel programma elettorale del sindaco Ansideri e delle liste che l’hanno appoggiato era stata annunciata la volontà di cancellare l’Iscop, perché l’imposta di scopo era stata applicata non come prevede la legge per interventi straordinari, ma per finanziare parzialmente alcune opere quali gli interventi nelle scuole che rientrano nei compiti propri dell’istituzione comunale. L’imposta, però, sarà mantenuta nel 2010 perché le opere ad essa collegate, in particolare gli interventi nelle scuole di via Pascoli e di Borgo Maggio sono state già finanziate ed in corso di esecuzione. L’Iscop sarà cancellata dal 2011. Il bilancio preventivo 2010, che prevede in complesso una spesa di oltre 23 milioni di euro, è stato illustrato dall’Assessore al bilancio Roberto Roscini. Viene rispettato il cosiddetto ‘patto di stabilità’ per scelta politica, ma anche per la necessità di mantenere una gestione virtuosa delle finanze comunali che nel tempo porteranno benefici all’Amministrazione e quindi alla cittadinanza. Tirando le conclusioni di un dibattito attento e approfondito, il Sindaco Stefano Ansideri ha sottolineato che, pur nella complessità di una manovra finanziaria che tra gli altri condizionamenti risente ancora delle scelte operate dalla precedente amministrazione che gravano direttamente sul bilancio 2010, “il cambiamento è già iniziato. Non solo oggi con l’approvazione del bilancio che riposiziona in una scala di effettive priorità le capacità di spesa del Comune, ma già dallo scorso luglio quando, nell’impostare il mio lavoro e l’attività della giunta, abbiamo inteso privilegiare la pulizia della città, un rapporto di stretta e franca collaborazione con i dirigenti e con tutti i dipendenti comunali. E’ nostra convinzione, infatti, – ha spiegato Ansideri – che i grandi cambiamenti passano attraverso le scelte quotidiane e, quindi, dalla capacità della ‘macchina comunale’, guidata dai politici ma posta in essere dagli amministrativi, di dare risposte adeguate e tempestive alle necessità e alle richieste dei cittadini. Questa la linea che ci siamo dati dal nostro insediamento e che intendiamo confermare oggi nell’impostare il bilancio del prossimo anno, che pur risente di scelte precedentemente prese da chi ci ha preceduto. Vogliamo operare pazientemente, ma anche con determinazione nel perseguire gli ambiziosi obiettivi che abbiamo indicato per ridare a Bastia il ruolo che le spetta tra le città protagoniste della Regione Umbria, in ambito economico e sociale senza trascurare però la cultura che è un settore da potenziare insieme allo sport operando in sinergia con i privati”. Da sottolineare che l’unico settore in cui la spesa 2010 aumenta rispetto al 2009 è il ‘sociale’, volendo dimostrare lo sforzo dell’amministrazione comunale di venire incontro ai bisogni reali delle fasce più svantaggiate della popolazione. Inoltre, si è deciso di mantenere inalterata la Tarsu che, per effetto del nuovo contratto di gestione per i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani avrebbe potuto aumentare di circa il 9 %. L’incremento è stato evitato ricorrendo ad un significativo aumento della raccolta differenziata, mediante processi di gestione che saranno attivati già da gennaio con il pieno coinvolgimento dei cittadini. Lievi aumenti sono previsti per i servizi a domanda individuale, ma che non coinvolgeranno gli asili nidi, a conferma della volontà di sostenere le giovani coppie e le famiglie. Non subiranno arretramenti le politiche di investimento in opere pubbliche e di manutenzione straordinaria. Nel 2010 si prevede: Restyling interno e sistemazioni esterne scuola via Pascoli e Borgo I Maggio (350 mila euro); Ristrutturazione immobile ex Istituto professionale per allocare uffici comunali ( 700mila), Rotatoria in via Roma incrocio con via Gramsci e via Irlanda (600mila), Riqualificazione centro storico Ospedalicchio – 1° stralcio (150mila), Parcheggi area scuola primaria Borgo I Maggio (200mila), Manutenzione straordinaria Via IV Novembre – via Veneto completamento (250mila), Percorso pedonale via del Lavoro (120mila), Pubblica illuminazione (250mila), Recupero ex chiesa Sant’Angelo – 1° stralcio (750mila), Riqualificazione verdi pubblici (281mila), Cimitero capoluogo (100mila), Impianti fotovoltaici scuola primaria don Bosco e cinema Esperia – capitali privati (390mila), Sede comunale, adeguamento impianti e riqualificazione funzionale (240mila), Manutenzione straordinaria via Bastiola e via Cipresso (130mila), Cimitero Ospedalicchio nuove edicole funerarie (85mila).
Ufficio Stampa del Sindaco