Un altro passo avanti per dare la possibilità di edificare a coloro che non lo hanno ancora fatto nelle cosiddette ‘aree C0’. Queste aree sono state create dall’Amministrazione comunale negli anni Ottanta dando la possibilità di edificare nelle aree agricole compromesse, cioè quelle in cui erano presenti già edifici residenziali. Il Consiglio comunale nella seduta dell’11 dicembre 2017 ha adottato la variante al piano particolareggiato esecutivo “Aree C0” approvato con delibera consiliare n. 49 del 2005. Questa delibera modifica le norme tecniche di attuazione del piano particolareggiato esecutivo in conformità al vigente Piano regolatore generale.
L’Assessore all’Assetto del territorio Francesco Fratellini ha sottolineato che la Giunta avrebbe potuto adottare questa determinazione, in quanto conforme al Prg. “Abbiamo voluto portarla all’attenzione e all’esame del Consiglio comunale – ha dichiarato Fratellini – perché si tratta di materia di programmazione urbanistica ed è stata investita l’Assemblea consiliare allo scopo di darne ampia diffusione nella massima trasparenza. Dobbiamo, infatti, ricordare che le ‘Aree C0’ sono state create per consentire una maggiore edificabilità in aree agricole dove fino ad allora non era possibile. Nel corso degli anni coloro che non hanno utilizzato questa possibilità hanno dovuto fronteggiare problemi e difficoltà che questa variante ha lo scopo di eliminare, dando modo alle famiglie che ne hanno necessità di ampliare o costruire quanto già previsto nel piano particolareggiato che diventerà attuabile, quando la delibera di oggi avrà superato i tempi dedicati alle osservazioni e si potrà approvarla in via definitiva”.
L’iter procedurale è iniziato nel gennaio scorso con l’approvazione della delibera della Giunta comunale che ha proposto la modifica per semplificare il procedimento e l’integrazione delle NTA del PPE delle Aree C0. A settembre 2017 sempre la Giunta ha approvato lo schema di revisione delle NTA da sottoporre al Consiglio comunale. Su questi atti, preparati dal Settore Urbanistica del Comune, si sono espressi favorevolmente i settori Edilizia e Lavori pubblici. Parere favorevole ha espresso la Commissione comunale per la qualità architettonica e del paesaggio, anche dal punto di vista geologico. E’ opportuno ricordare che la variante, intervenendo in un settore urbanistico estremamente delicato, si limita ad introdurre modifiche alle norme tecniche di attuazione del PRG, senza modificare in alcun modo il Piano particolareggiato esecutivo Aree C0, approvato con delibera del Consiglio comunale nel 2005.
Bastia Umbra, 12 dicembre 2017 Ufficio Stampa del Sindaco
