Il sindaco commenta i dati diffusi dal ministero per la pubblica amministrazione
Calate del 7 8% le assenze dei dipendenti Effetto Brunetta?


BASTIA UMBRA – Questo nostro Comune lavora di più. Nel mese di febbraio appena trascorso le assenze dal posto del lavoro dei dipendenti dell’amministrazione bastiola sono diminuite del 78,5% rispetto a quelle dell’anno scorso. Un risultato pubblicato dal ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione, quello di Renato Brunetta. Risultato di quella che è stata definita la “cura Brunetta”, che ha fatto salire Badia Umbra in cima alla classifica di Comuni, Asl, Regione, aziende ospedaliere istituti zooprofilattici e amministrazioni provinciali. “Il risultato” si fa sapere dal ministero “indica una tendenza alla contrazione degli eventi di assenza superiori a 10 giorni, che, rispetto al febbraio 2008, si riducono mediamente del 38,2%”. Ed ecco il commento del sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, sul record in oggetto: “Il dato, certamente eclatante, è stato già oggetto di un attento esame. Dalla valutazione e dall’analisi di questo risultato sono emersi alcuni elementi particolarmente significativi. Innanzi tutto la percentuale rilevata include, purtroppo, alcune gravi contingenze, con casi di malattie con ricovero. La presa in considerazione di questi episodi, tuttavia, non induce l’amministrazione comunale a significa giustificare o sottovalutare l’esigenza dì far in modo che le assenze dei dipendenti per malattia diminuiscano. Per ciò che compete al mio molo e a quello della giunta, questa amministrazione ha cercato di fare il più possibile per indurre la crescita di un maggior senso di appartenenza e di attaccamento al lavoro tra i dipendenti comunali. Come? Abbiamo garantito più formazione professionale, progressioni e gratificazioni, volendo in questo modo anche responsabilizzare gli impiegati. Al contempo siamo stati attenti nel verificare le reali necessità relative alle assenze, verificando che non vi fossero giustificazioni nei confronti delle eventuali negligenze. L’entità del dato deve attivare delle soluzioni utili a contrastare un costume scorretto che va combattuto e sconfitto. Ritengo che questo sia possibile solo attivando meccanismi che prevedano maggiore organizzazione e preparazio  ne. Le assenze ingiustificate dei dipendenti pubblici offendono quanti oggi sì trovano in una situazione di precariato, specie in questo momento di grave crisi finanziaria, e non rispettano quanti si impegnano tutti i giorni per costruire un’amministrazione efficiente e in grado di rispondere appieno ai bisogni dei cittadini, nostri utenti e fruitori”.
Alberta Gattucci

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.