Bastia

Il comune è una istituzione da tutelare

Le istituzioni non devono essere coinvolte nella campagna elettorale, c’è una moralità da rispettare


BASTIA UMBRA – Adesso si sta esagerando. Vorrei segnalare alla città che l’amministrazione comunale, sta in maniera palese supportando la campagna elettorale del Candidato Criscuolo con i soldi pubblici. Gli esponenti dell’attuale amministrazione, possono legittimamente fare la campagna elettorale per chi vogliono, ma cosa fondamentale devono farlo con i loro soldi e non con quelli del comune. La giunta Lombardi ha speso alcune decine di migliaia di euro per un catalogo che illustra l’ attività nella passata legislatura, cosa legittima, anche se in tempi di crisi quelle risorse si potevano spendere per la città e non per la propaganda.
Ciò che mi lascia molto perplesso è, invece il sostegno disinvolto del Comune alla campagna elettorale del centrosinistra.  Il sito comunale, che dovrebbe essere un portale di informazione pubblica, è ormai, la “gazzetta del PD”, forse la redazione pagata dal comune, non ha tempo per sentire e scrivere delle altre forze politiche. Cosa molto grave, in questi giorni, è che gli utenti che leggono la notizia breve, se vogliono andare al testo completo devono cliccare su “leggi”, ma con sorpresa non vengono indirizzati all’articolo , ma sul sito personale di Criscuolo. Non si può indurre in maniera subdola gli utenti di un portale comunale, a visualizzare il sito di un candidato sindaco. Basta accedere alla homepage di www.Bastianotizie.it per trovare tante foto tutte dello stesso candidato, basta andare a leggere le notizie di politica e vedrete che sono tutte di una parte. Che dire poi della rassegna stampa del sito per cui sono stati sempre spesi soldi pubblici che ad oggi è ferma al 17 aprile e riporta solo le notizie di una testata?



La ciliegina sulla torta ci viene regalata dallo stesso portale, nella prima notizia di oggi dal titolo “Primo Maggio in piazza a Bastia Umbra con il candidato del centrosinistra, Antonio Criscuolo” si legge:


“Per la festa dei lavoratori la Cgil, in collaborazione con il Comune di Bastia, ha organizzato una manifestazione in grande stile”. In quella festa il centrosinistra ha aperto la campagna elettorale.


La CGIL può legittimamente fare campagna elettorale per chi vuole, anche i rappresentanti dell’attuale amministrazione, ma il COMUNE NO.   C’è una moralità da rispettare, gli uomini sono una cosa, le istituzioni un’altra ed è obbligo di tutti tutelarle e  tenerle al di sopra delle parti.

F.F.

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