Bastia

Il cinema Esperia tornerà a splendere

Il sindaco Lombardi: “Presto al via il recupero completo’


MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – Presto i bastioli avranno un nuovo e moderno spazio per vedere films, gustarsi spettacoli teatrali e assistere ad incontri e convegni culturali.
Il cinema teatro Esperia sarà infatti presto sottoposto ad una profonda operazione di restyling. Ad annunciarlo è il sindaco Francesco Lombardi: “Bastia non è più soltanto un paese dinamico dal punto di vista produttivo ma sta assumendo un profilo di assoluto rilievo in campo culturale. Il successo del festival e degli altri appuntamenti promossi dall’associazione Oicos con il sostegno dell’amministrazione comunale e il cartellone 2007 di Bastia Estate sono lì a dimostrarlo. E’ giusto dunque dare alla città un contenitore culturale adeguato”. A spiegare la natura dell’intervento che cambierà il volto dell’Esperia è l’assessore ai Lavori pubblici Moreno Marchi: “Realizzeremo una struttura più moderna e confortevole. Il progetto prevede l’eliminazione della galleria e la sistemazione della platea che verrà completamente ammodernata. I posti a sedere, molto più comodi di quelli attuali, passeranno dagli attuali 360 a 300. Il foyer sarà ampliato per dare la possibilità agli spettatori di intrattenersi prima, durante e dopo le pause degli spettacoli”.
Sui tempi e i costi dell’intervento Marchi puntualizza: “il progetto è a buon punto e non appena sarà ultimato procederemo con l’appalto dei lavori per circa 300mila euro”. Intanto giovedì sera l’amministrazione comunale ha illustrato alla cittadinanza la variante al piano che ridisegna l’area dell’ex tabacchificio Giontella recentemente adottata, tra le polemiche, dal consiglio comunale.
La serata si è scaldata in seguito agli interventi di alcuni rappresentanti dell’opposizione che non hanno lesinato critiche al progetto.
Critiche puntualmente respinte dal sindaco che ha rimarcato l’assoluta qualità dell’intervento con l’accorpamento dei servizi socio-sanitari, il miglioramento della viabilità, l’aumento di verde e parcheggi e la riduzione delle superfici commerciali.

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