Bastia

Il centrosinistraprova a fare pace

Il candidato scelto Criscuolo al lavoro ma l’Idv già fa le bizze


BASTIA UMBRA – Per riprendere una nota citazione, fatto il candidato della semi-coalizione di centrosinistra, ora bisogna fare la coalizione del centrosinistra. Il neo eletto candidato, Antonio Criscuolo, ha annunciato questa intenzione appena dopo aver appreso i risultati delle primarie, come aveva fatto anche precedentemente, quando già i vertici piddini perugini avevano esplicato aspettative chiare circa la necessità di ricompattare il centrosinistra bastiolo. Ora si apre quindi una fase di incontri, dalla quale sarà quasi certamente fuori l’Italia dei Valori. Il gruppo coordinato da Pietro Caimmi ha da subito posto il veto su Antonio Criscuolo, indicando come impedimento alla condivisione della figura di questo candidato la sua appartenenza alla massoneria. Per di più, i vertici perugini dei seguaci di Di Pietro hanno annunciato la scesa in campo di un candidato sindaco dell’Idv che correrà per le amministrative bastiole del 2009. Restano quindi da verificare le posizioni di Rifondazione comunista, PdCi e Sinistra Critica.
I primi due hanno posto come necessità primaria a qualsiasi passo decisivo la discussione del programina elettorale. Per questo si orientano a comprendere quali saranno le prossime mosse di Criscuolo. Nel dettaglio, Amelia Rossi, segretario Prc, rimanda a domani l’ufficializzazione delle conclusioni che trarrà questa sera con la segreteria del partito. Massimiliano Gestroemi, segretario Pdci, prende atto del risultato delle primarie e continua a sostenere che l’obbiettivo del centrosinistra dovrebbe essere quello di lavorare a un programma condiviso, che si fondi anche su un gruppo di lavoro importante da identificare, per offrire agli elettori del centrosinistra una valida proposta. E’ probabile che, contemporaneamente alle proposte di dialogo che arriveranno da Criscuolo, proseguano anche i confronti dei partiti rimasti fuori dalla semi-coalizione con Rosella Aristei, candidata delle Liste Civlche. E se alla fine spuntasse l’accordo fra tutti?
Alberta Gattucci

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