Grandi manovre e incontri conviviali per scegliere il candidato
BASTIA UMBRA – Cene tra amici, abboccamenti e il clima si fa frizzante. ll centrosinistra si muove, verso quale direzione ancora non si sa; ma l’acqua in pentola bolle. E’ stato nel corso della massima assise di giovedì che gli esponenti politici dei vari partiti hanno cominciato a vociare dell’elenco degli invitali a una cena organizzata da Antonio Febraro, esponente dell’ Udeur che fu. PdCi, Socialisti, Pp, Idv e Prc; ma anche ex sindaci e semplici cittadini. Sì, perchè se per alcuni il convivio è stato animato da semplici sentimenti di amicizia e condivisione, per altri era a quella tavola che si sarebbe dovuto avanzare il nome del candidato sindaco di centrosinistra. Intanto il coordinamento comunale piddino si è riunito venerdì sera, con un punto all’ordine del giorno più rilevante degli altri: primarie si, primarie no, di partito o di coalizione. Gli adepti di Roberto Capocchia si sono consultati in previsione dell’incontro che il loro leader avrebbe tenuto col nuovo segretario provinciale Stramaccioni. Entro il 20 dicembre il Pd deciderà se applicare il regolamento relativo alle primarie, per poi metterle in atto entro il mese di febbraio. Tutto ancora da discutere al tavolo del centrosinistra. E, sotto, sotto, c’è ancora chi spera che il candidato delle Liste Civiche, Rosella Aristei, ci ripensi, sebbene la battagliera dell’opposizione sembra avere già stabilito chiaramente di correre in piena autonomia. Ma nelle ultime ore un altro nome, mai circolato prima di ora, comincia a prendere corpo dalle parti del centrosinistra: potrebbe essere una donna la competitor di Ansideri. Chi? In molti puntano l’indice verso Clara Silvestri, un passato più che tormentato nella giunta Bogliari ma assai buona per questa stagione dalle mille incognite.
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