Il centrosinistra appeso alle decisioni dell’Aristei

BASTIA UMBRA – Il futuro sindaco di Bastia Umbra? Dipende da Rosella Aristei, già in campo ma pronta a fare un passo indietro se dal tavolo del centrosinistra – convocato per stasera a porte rigorosamente chiuse – uscirà fuori l’uomo (o la donna) dei miracoli. Gira che ti rigira molto dipenderà dalle scelte della battagliera leader delle Liste Civiche. E questo è un problema tutto interno al centrosinistra bastiolo, che non brilla certo per unione. Sul fronte opposto – lo ricordava proprio ieri su queste colonne, in un’ampia intervista concessa a Lucia Baroncini, il responsabile organizzativo umbro di FI, Massimo Mantovani – il centrodestra sente il vento in poppa e si frega le mani. Ha trovato l’accordo su Stefano Ansideri, l’ha ufficializzato ed è già praticamente partita alla conquista – che sarebbe storica – del municipio bastiolo. Ha una piccola spina da togliersi… sul fianco destro, visto che La Destra di storaciana memoria non ha ancora aderito all’alleanza. Alle politiche raggranellò un significativo 5 per cento, ma sembra di capire che sia più una tattica che una reale scelta di non partecipare all’alleanza. Ma è nel variegato arcipelago del centrosinistra che bisogna guardare e provare a capire. Armati di bussola (indispensabile) e bastone (necessario) ci addentriamo nei suoi meandri, cominciando dal nucleo, il Pd. Qui esiste ancora la Margherita, che a livello locale non ha aderito al Pd. Al suo interno il Pd ha molte correnti di pensiero, a cui cerca di dare ordine in quella che appare un’impresa titanica Roberto Capocchia, che del Pd è coordinatore comunale. Tenace, animato dai migliori propositi, Capocchia deve ingaggiare autentici bracci di ferro con posizioni diametralmente opposte: da una parte il gruppo degli assessori, dall’altra quello degli ex sindaci, in mezzo tanti solisti che non ci stanno proprio a fare orchestra. In più i mille rimali della sinistra propriamente detta. Morale: trovare un nome che accontenti tutti, Aristei in primis, appare un’impresa. Evangelicamente parlando: al momento è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago.