Bastia

Il centrodestra ritrova l’unità.

Forza Italia, An e Udc siglano l’intesa sulle candidature in vista dell’incontro con gli esponenti nazionali della Casa delle libertà


PERUGIA – (an. mo.) La Casa delle libertà si è ricompattata in vista dell’incontro di domani nella capitale convocato per fare il punto sulle candidature. Un immane sforzo, un grande lavoro di ricucitura che si è concluso ieri sera con comprensibile soddisfazione del coordinatore regionale di Forza Italia Luciano Rossi il quale fin dall’inizio ha invocato e imboccato la strada del dialogo con i partner dello schieramento. La prima intesa, vera e convinta sul percorso e sui contenuti, è stata quella tra gli azzurri e Alleanza nazionale, ma la novità della giornata politica di ieri è stata la partecipazione al tavolo regionale dell’Udc, la forza politica del Polo che ha fatto di tutto per trasferire a Roma in blocco il discorso sulle candidature. Comunque, intorno all’ora di cena, dal conclave di via Fani, è uscita la fumata bianca con l’accordo di tutti responsabili dei partiti sul pacchetto. E ora nel dettaglio i termini dell’intesa: Alleanza nazionale candiderà un suo esponente alla Provincia di Perugia (Vecchiarelli), mentre quasi sicuramente alla Provincia di Terni andrà un candidato dell’Udc o vicino all’area. La candidatura al Comune di Perugia sarà appannaggio di Forza Italia (Borrione è in pole position), mentre quella al Comune di Terni di un esponente gradito ad An (Messi). Il Municipio di Foligno spetta a Forza Italia (Ranieri), quello di Spoleto a un rappresentante del partito di Fini (Filipponi).
Questo in estrema sintesi lo scacchiere delle candidature che sarà portato al cospetto degli esponenti nazionali della Casa delle libertà.

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