Serie D: promosse & bocciate Il Castel Rigone non perde colpi e comincia la rincorsa al primato. Il Todi si rilancia, bene la Voluntas
PROMOSSE
Casacastalda: Il Sansepolcro farà bene a guardarsi le spalle dai gialloverdi. Non è spettacolare, ma fa della concretezza la dote migliore.
Bastia: A parte lo scivolone nel recupero di mercoledì, questa è stata la sua settimana. Vince ad Arezzo senza ricorrere all’arma segreta, Sedivec.
Deruta: Il Natale s’avvicina, i biancazzurri si preparano al tradizionale gioco della tombola accaparrandosi già la cinquina. Contro lo Scandicci arriva il quinto successo di fila.
Castel Rigone: La sua rincorsa al primato sembrava impossibile, ora non lo è più. La prospettiva dei rigonesi è cambiata a suon di risultati.
Todi: Ciucarelli ha rimesso in piedi la baracca tuderte. Gli sforzi del tecnico meritano un premio sotto forma di rinforzo da reperire sul mercato.
Trestina: Gol, cazzotti e calcioni, tanto per non annoiarsi e per tener fede al nome del “Casini”. Nel bene e nel male i bianconeri sono una squadra sanguigna.
Voluntas Spoleto: Agli spoletini non tremano le gambe di fronte alla capolista. L’unica cosa che trema è il palo della porta di Lazzarini sulla punizione calciata da Tersini.
RIMANDATE
Pierantonio: Con mezza squadra ai box per squalifica, Bagnato fa un mezzo miracolo andandosi a prendere un punto a Terni.
Sporting Terni: Approccio troppo “soft” a derby col Pierantonio. Il rigore fallito al novantesimo aumenta i rimpianti ternani.
BOCCIATE
Pontevecchio: La difesa è un panetto di burro, infilzato a piacimento dal coltello brandito dal Castel Rigone. A posteriori, la scelta di affidare la maglia numero uno a un giovane come Migni si sta rivelando infelice e dannosa.
Luca Vagnetti
