Bastia

Il Cannara imbriglia il Bastia

Biancorossi fermati dal palo. Intervento dubbio nell’area dell’ottimo Fasci



Borghi: “Un punto molto positivo perché ci avvicina alla salvezza Un applauso va al nostro portiere”


Roscini blocca sullo 0-O la formazione di Cocciari

CANNARA: Fasci 7, Mattonelli 6.5, Petrioli 6 (11′ st Galli 6), Boateng 6, Urbani 6, Fuscagni 6.5, Bistoni 6.5 (28′ st Casa-grande 6), Frenguelli 6, Omgba Manga 6, Ercolanoni 6, Ber-tini 6 (43′ st Gattucci sv). All. Roscini


BASTIA: Tajolini 6, Cardinali 6, Ercolani 6 (33′ st Allegrucci 6), Pizzi 6, Zanchi 6, Belkchach 6, Falcinelli 6, Gnagni 6, Mancini 6.5, Battistelli 6.5, Marianeschi 6.5 (43′ st Valecchi sv). All. Cocciari.


ARBITRO: Raspati di Foligno (Cavalieri e Mariani)


CANNARA – Pareggio senza reti tra Cannara e Bastia. Gli ospiti appaiono maggiormente motivati ad agguantare i tre punti ma sbattono contro la perfetta organizzazione difensiva cannarese e contro un Fasci in giornata positiva. I rossoblù di Roscini sembrano invece accontentarsi di un preziosissimo punticino ottenuto al cospetto di una delle squadre più in forma dei campionato. Dopo una quindicina di minuti di sostanziale equilibrio, con la totale assenza di tiri verso io specchio della porta, arriva la prima azione pericolosa e veste i colori bianconeri del Bastia. Dopo una rapida verticalizzazione, ia sfera giunge sui piedi di Mancini appostato a pochi passi da Fasci. Il tiro è immediato ma l’intervento disperato di Fuscagni evita la capitolazione del portiere locale. Ii Cannara mantiene il possesso palla ma non riesce ad incidere ed è anzi il
Bastia a tornare in avanti al 27′. La punizione di Pizzi viene deviata in corner dall’estremo difensore cannarese. Il primo tiepido segnale di reazione rossoblu giunge invece al 39′ quando Omgba Manga decide di tentare la sortita dalla lunga distanza. La palla si perde sul fondo con Tajolini che controlla sicuro. Al rientro dagli spogliatoi il Bastia scuote le tribune dello Spoletini. Battistelli, in ombra fino a quel momento, decide di accendere la luce e con un lancio illuminante mette Mancini a tu per tu con Fasci. Il sinistro del centravanti è potente e si stampa sui palo alla sinistra del portiere. La partita, anziché infiammarsi, si riaddormenta e a poco servono ie conclusioni di Belkchach e di Marianeschi. Al 37′ altra grossa palla gol per il Bastia. Sugli sviluppi di una punizione dal limite, la palla arriva sui piedi di Marianeschi che a non più di 6-7 metri dalla iinea di porta conclude “ad occhi chiusi”. Fasci compie il miracolo.


Le interviste


A fine gara il diesse bastiolo Moroni analizza così l’andamento dei novanta minuti: “Abbiamo creato più occasioni rispetto al Cannara e siamo stati sfortunati in occasione dei palo centrato da Mancini e in occasione dell’episodio di inizio gara che ha visto un probabile fallo da rigore su un nostro attaccante. Comunque accettiamo senza polemiche il risultato”. Moroni continua: “Quello di Cannara è un campo difficile e noi ne siamo usciti indenni a differenza di altre squadre. Grazie al lavoro del mister e dei ragazzi siamo cresciuti a livello tecnico e abbiamo acquisito una mentalità vincente che ci consentirà di lottare per traguardi ambiziosi”. Il presidente cannarese Borghi dichiara invece: “Il risultato odierno e particolarmente positivo perché ottenuto contro una squadra votata all’attacco e in un ottimo stato di forma. Ii punto conquistato è importantissimo per la nostra classifica e ci consente di continuare il caminino verso la salvezza. Ci siamo difesi con ordine, rischiando limitata- -mente contro un Bastia ‘che merita di occupare le primissime posizioni. In sostanza abbiamo fornito una buona prova corale con un plauso particolare che va al portiere Fasci autore di un paio di interventi risolutori”.
Francesco Siba

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