Finisce 1-1 il match del girone E
Passetti: “Smentiremo gli scettici”
In rete Prosperini e al 95′ Paradisi
BASTIA: Tajolini, Gorietti, Brunelli, Fringuelli (14′ st Paradisi), Zanchi, Marchi, Battistelli, Marchetti, Biagini, Marianeschi (14′ st Vantaggi), Ubaldi (33 ‘st Galli). All. Cerullo
CAMPITELLO: Cantucci, Festuccia, Mancini, Camilletti, Centonze (28′ st Lamierini), Bordoni, Bechi , Donati, Rocchi, Prosperini (17′ st Fausti) ,Barbanera (22′ st Massarelli). All.:Favilla.
ARBITRO: Mattei di Città di Castello
RETI: 41′ pt Rocchi, 50′ st Paradisi.
BASTIA UMBRA – Un assestato colpo di testa sul filo di lana del giovane Nicola Paradisi ha negato al Campitello tre importanti punti per l’eventuale qualificazione alla seconda fase di Coppa Italia e soprattutto ha tolto il dolce sapore di una vittoria a quel punto più che meritata. Grazie infatti ad una pregevole prestazione, i ragazzi di Favilla, che già nel primo tempo si erano portati in vantaggio, hanno confermato di possedere ottime qualità individuali e soprattutto un ottimo gioco d’assieme. Ben assestati davanti al proprio portiere e con i reparti sempre in equilibrio grazie alle geometrie di Camilletli, gli ospiti hanno creato con la micidiale coppia di attacco Rocchi-Prosperini seri pericoli alla rabbercciata difesa locale in completa emergenza. Senza Passetti, squalificato, e con ancora gli argentini Lander e Cicchirillo in tribuna in attesa della necessaria documentazione per il tesseramento, Tobia (anche lui “relegato” in tribuna) ha dovuto spostare Marchi centrale dando ancora fiducia al giovane Gorietti, buona la sua gara. Dopo una fase di studio il Campitello saliva in cattedra e al 16′: Donati dalla distanza superava Tajolini ma il pallone si infrangeva sulla traversa. Poco dopo Tajolini con un prodigioso intervento negava il gol ad uno scatenato Prosperini. Al 41′ però il portierone locale nulla poteva sulla botta di Rocchi che andava ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Nel secondo tempo dopo un timido tentativo bastiolo erano ancora gli ospiti a menare le danze. Solo nel finale i ragazzi locali avevano uno scampolo d’orgoglio, premiato dal colpo di testa di Paradisi.
Le interviste Tranquillo nonostante il gol a tempo quasi scaduto il tecnico Alberto Favilla. “Bella prestazione – attacca -, purtroppo abbiamo gettato al vento alcune buone possibilità per chiudere la gara e il Bastia ci ha
punito. Dobbiamo però guardare avanti, queste gare ci debbono dare sempre più fiducia nei nostri mezzi. Alla
qualificazione non ci abbiamo mai pensato e non ci penseremo anche questa volta”.
Un’altra sconfitta sarebbe stata una punizione forse troppo severa invece per il Bastia, soprattutto dopo la partita di Deruta. Con Tobia squalificato a parlare è stato il capitano Passetti. ” Sapevamo in partenza che sarebbe stata una gara difficile – dice – e aver evitato un’altra sconfitta secondo me è merito dei miei compagni. Stiamo lavorando bene e i frutti di questa nostra applicazione vedrete saranno tanti e copiosi. L’importante è che la gente di Bastia ci stia vicino come sempre, sapremo ricompensarli con moneta sonante. La nostra è forse la squadra più giovane del campionato e, ne sono certo, ci toglieremo tante soddisfazioni e anche chi adesso solleva qualche dubbio sarà smentito”
Leonello Carloni
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