ASSISI A SOLI DUE MESI DALLA MANIFESTAZIONE PIU’ ATTESA
— ASSISI — TRA DUE MESI esatti, il 3, 4 e 5 maggio, il Calendimaggio: tanti i punti interrogativi. In primo luogo, chi scenderà in piazza? I ‘blu’ e ‘rossi’, come da tradizione, o solo la Nobilissima Parte de Sopra visto che la Magnifica Parte de Sotto ha rotto con la presidenza dell’Ente. Il Comune attende la fine di marzo per comunicazioni definitive, nel frattempo la vicenda tiene col fiato sospeso la città e i partaioli di entrambi gli schieramenti.Paolo Marcucci, consigliere comunale di «Buongiorno Assisi!», intanto, ha spulciato i bilanci per rilevare un aspetto curioso. «La Parte de Sotto fa cilecca in taverna» dice Marcucci, puntando l’indice su una questione significativa visto che la Magnifica aveva chiesto le dimissione della presidenza dell’ente Calendimaggio anche per la gestione non soddisfacente della taverna in piazza del Comune.IL BILANCIO consuntivo del 2011 oltre ad essere virtuoso secondo Marcucci (ha chiuso addirittura in attivo, pur avendo dovuto saldare debiti pregressi per oltre 25 mila euro), riserva delle sorprese. «DALLA LETTURA della documentazione contabile ufficiale emerge che anche la gestione della taverna della Parte de Sotto, che viene gestita in autonomia, ha prodotto un risultato disastroso rispetto agli anni precedenti — spiega il consigliere di Buongiorno Assisi —. Nel 2011 ha incassato solo 10.855 euro contro 7.850 euro di spese, con un risultato di utile pari al 28% degli incassi, percentuale abbastanza vicina a quella della taverna gestita dall’Ente». Negli anni precedenti a fronte di spese paragonabili (6.000 euro nel 2008; 8.550 euro nel 2009) aveva prodotto incassi nettamente superiori (15.500 euro nel 2008; 16.145 euro nel 2009), con utili paragonabili, in percentuale, alla gestione della taverna dell’Ente nello stesso periodo. «ALLORA il problema economico-finanziario posto dalla parte de Sotto si sgonfia del tutto — conclude l’esponente di ‘Buongiorno Assisi’ Marcucci —. La spiegazione del comportamento dei dirigenti della Parte de Sotto va ricercata, probabilmente, nel rapporto tra questi e l’amministrazione municipale, anche nelle questioni che hanno riguardato e riguardano il rapporto con il Consorzio AssisiSi, ed in particolare quelli del precedente assessorato alla cultura».
Maurizio Baglioni
Maurizio Baglioni
