Bastia

Il bilancio passa con qualche mal di pancia

Al momento del voto il gruppo della Margherita non era in aula


BASTIA UMBRA – Con il voto favorevole della maggioranza (assente in aula il gruppo della Margherita), quello contrario di FI e Prc e l’astensione del consigliere Brozzetti (lista civica), il consiglio comunale di Bastia Umbra ha approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio 2005 dell’ente. Un risultato che testimonia l’efficacia dell’azione condotta rispetto alla media del quadriennio precedente dall’amministrazione comunale nel 2005, come evidenziato dall’assessore al bilancio Claudio Boccali nella sua relazione. In particolare, l’assessore Boccali ha evidenziato il raggiungimento di una efficace azione programmatoria, sia per quanto riguarda la gestione corrente, sia per gli investimenti. Il consuntivo ha visto un avanzo di amministrazione di 648 mila euro, di cui 354 mila euro da gestione di competenza (pari al 2,1% delle entrate correnti e al 1,5% delle entrate complessive), 236 mila euro dalla gestione dei residui e 58 mila euro relativi all’avanzo vincolato del 2004 non applicato. Un avanzo contenuto, che dimostra la buona capacità dell’amministrazione comunale di utilizzare le risorse disponibili nell’esercizio. L’assessore Boccali ha quindi ricordato l’elevata capacità di autofinanziamento delle spese correnti di bilancio dimostrata dall’ente, a fronte di una costante riduzione delle entrate da trasferimenti. Il rendiconto dimostra poi un reale equilibrio finanziario del conto del bilancio 2005 in quanto le spese correnti per il normale funzionamento dei servizi pubblici sono state finanziate esclusivamente con entrate ordinarie. L’avanzo di amministrazione derivante dall’esercizio precedente e le entrate derivanti dai permessi a costruire sono stati infatti destinati esclusivamente al finanziamento degli investimenti in opere pubbliche, per i quali l’amministrazione Lombardi ha dimostrato una forte propensione, impiegando complessivamente nel 2005 risorse pari a 346 euro pro capite (+33% rispetto al 2004 e +43% rispetto alla media del quadriennio precedente). Infine, l’assessore Boccali ha evidenziato la sana gestione della liquidità (dimostrata dal fatto che l’ente non è dovuto ricorrere all’utilizzo di anticipazioni di cassa da parte del tesoriere) e una gestione della spesa ampiamente in linea con gli obiettivi di finanza pubblica nazionale attraverso il rispetto del patto di stabilità. “Un rendiconto che – conclude Boccali – in linea generale mostra una condizione finanziaria dell’ente estremamente sana, dimostrata dal rispetto di tutti i parametri previsti dalla normativa vigente. Resta il fatto che questa condizione favorevole non viene presa in considerazione dalla manovra finanziaria 2006 emanata dall’ex governo Berlusconi, che limita in modo estremo la capacità di spesa del nostro ente per l’anno in corso, creando notevoli difficoltà per la realizzazione del programma individuato per lo sviluppo della città”.
Roldano Boccali


BASTIA UMBRA – Con il voto favorevole della maggioranza (assente in aula il gruppo della Margherita), quello contrario di FI e Prc e l’astensione del consigliere Brozzetti (lista civica), il consiglio comunale di Bastia Umbra ha approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio 2005 dell’ente. Un risultato che testimonia l’efficacia dell’azione condotta rispetto alla media del quadriennio precedente dall’amministrazione comunale nel 2005, come evidenziato dall’assessore al bilancio Claudio Boccali nella sua relazione. In particolare, l’assessore Boccali ha evidenziato il raggiungimento di una efficace azione programmatoria, sia per quanto riguarda la gestione corrente, sia per gli investimenti. Il consuntivo ha visto un avanzo di amministrazione di 648 mila euro, di cui 354 mila euro da gestione di competenza (pari al 2,1% delle entrate correnti e al 1,5% delle entrate complessive), 236 mila euro dalla gestione dei residui e 58 mila euro relativi all’avanzo vincolato del 2004 non applicato. Un avanzo contenuto, che dimostra la buona capacità dell’amministrazione comunale di utilizzare le risorse disponibili nell’esercizio. L’assessore Boccali ha quindi ricordato l’elevata capacità di autofinanziamento delle spese correnti di bilancio dimostrata dall’ente, a fronte di una costante riduzione delle entrate da trasferimenti. Il rendiconto dimostra poi un reale equilibrio finanziario del conto del bilancio 2005 in quanto le spese correnti per il normale funzionamento dei servizi pubblici sono state finanziate esclusivamente con entrate ordinarie. L’avanzo di amministrazione derivante dall’esercizio precedente e le entrate derivanti dai permessi a costruire sono stati infatti destinati esclusivamente al finanziamento degli investimenti in opere pubbliche, per i quali l’amministrazione Lombardi ha dimostrato una forte propensione, impiegando complessivamente nel 2005 risorse pari a 346 euro pro capite (+33% rispetto al 2004 e +43% rispetto alla media del quadriennio precedente). Infine, l’assessore Boccali ha evidenziato la sana gestione della liquidità (dimostrata dal fatto che l’ente non è dovuto ricorrere all’utilizzo di anticipazioni di cassa da parte del tesoriere) e una gestione della spesa ampiamente in linea con gli obiettivi di finanza pubblica nazionale attraverso il rispetto del patto di stabilità. “Un rendiconto che – conclude Boccali – in linea generale mostra una condizione finanziaria dell’ente estremamente sana, dimostrata dal rispetto di tutti i parametri previsti dalla normativa vigente. Resta il fatto che questa condizione favorevole non viene presa in considerazione dalla manovra finanziaria 2006 emanata dall’ex governo Berlusconi, che limita in modo estremo la capacità di spesa del nostro ente per l’anno in corso, creando notevoli difficoltà per la realizzazione del programma individuato per lo sviluppo della città”.
Roldano Boccali

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version