Falcinelli e Battistelli stendono la Voluntas
I biancorossi di Cocciari nuovamente terzi insieme al Trestina dopo il successo casalingo Un gol in apertura ed uno in chiusura,la volenterosa formazione spoletina cade.
NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Che quella di ieri potesse essere la giornata giusta per la rinascita del Bastia lo si era capito subito. A Falcinelli infatti sono sufficienti poco più di un paio di minuti per mettere il suo sigillo sul match: l’azione è da manuale del calcio, con Marianeschi perfetto nel servire palla in profondità d’esterno destro e con l’ex attaccante del Valfabbrica, già in gol all’andata, semplicemente straordinario nell’incrociare col sinistro da posizione angolata. Il resto lo fanno Trestina e Todi, che con le loro sconfitte servono a Cocciari l’aggancio in classifica su un piatto d’argento. La Voluntas ci mette un quarto d’ora per digerire la doccia gelata, poi rialza la testa. È il 20’ quando Romeo approfitta di una indecisione tra Pizzi e Tajolini e calcia col destro a botta sicura, trovando però sulla sua strada gli ottimi riflessi del numero uno biancorosso. I padroni di casa abbassano da subito i ritmi nel tentativo di amministrare il vantaggio e di addormentare il match, affidandosi soprattutto alle intuizioni del reparto avanzato. Ne è un esempio il traversone dalla destra di Battistelli che man-da in gol Marianeschi al minuto 23: tutto bello, ma Papapietro alza la bandierina per una presunta posizione irregolare del fantasista bastiolo. Qualche dubbio francamente resta. Anche dall’altra parte non mancano i palleggiatori e il più in vena di tutti, almeno in avvio, sembra il vivacissimo Costanzo, che sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo, tenendo impegnato il giovane Allegrucci. Gli ospiti ci credono e nel finale di tempo vanno vicini al pari; l’occasione nasce da una combinazione tutta di prima tra Papatolo e Romeo che manda al tiro Quinto, il cui rasoterra finisce sul fondo. La ripresa parte un po’ in sordina e a risvegliare le due tifoserie ci pensa Papatolo, bravo a liberarsi in area di Zanchi con una sportellata e ad incrociare col destro, ma Tajolini è in giornata e dice no anche al capocannoniere del campionato. Il portierone classe 1983 si ripete sessanta secondi più tardi anche sul calcio di punizione di Romeo destinato al sette. A ridosso della mezzora un episodio quanto meno curioso: Costanzo, già ammonito, interviene duramente su Cardinali e Raspati, nell’incredulità generale, anziché mandare sotto la doccia l’esterno di Esposito, ammonisce l’incolpevole Papatolo (25’). Difficile pensare ad una svista grossolana: l’arbitro era vicinissimo. Raspati, la decisione giusta, la prende invece al 33’, quando punisce col rosso diretto Romeo per un’entrataccia su Allegrucci. Il Bastia del secondo tempo è poca cosa e a fare la differenza è ancora una volta il cinismo di Falcinelli, che ad una manciata di secondi dal novantesimo anticipa Gori in uscita, costringendolo al fallo da rigore. Ad archiviare la pratica dagli undici metri, con invidiabile freddezza, è Michele Battistelli, anche lui come Falcinelli a segno nella trasferta positiva di Spoleto del 19 ottobre, e sempre più uomo gol di questa Bastia di nuovo lanciato verso l’alta classifica.
SPOGLIATOI
Esposito: “Penalizzati dalle troppe assenze”
Cocciari: “Finalmente”
BASTIA UMBRA – Non nasconde la sua amarezza Massimo Esposito, beccato a fine gara dal pubblico locale: “Oggi (ieri, ndr) ci mancavano giocatori importanti come lo squalificato Bibiani e come Caporali, vittima dell’influenza nelle ultime ore – dichiara il tecnico avellinese – in più le cose si sono messe subito male a causa del gol del Bastia arrivato dopo appena tre minuti. Non siamo stati capaci di riorganizzarci e di proporre una reazione concreta e quando poi il Bastia ha abbassato i ritmi non siamo riusciti a trovare spunti interessanti in avanti con una certa continuità. Sono mancati i rifornimenti in avanti e Papatolo ha avuto davvero poche palle giocabili. Accettiamo comunque la sconfitta, perché perdere a Bastia ci sta. Ora dobbiamo dimenticare questa brutta prestazione e prepararci al meglio per la scontro diretto di domenica prossima, quando di fronte avremo il Gualdo. Sono queste le partite fondamentali”. L’altro Massimo, Cocciari, esibisce dall’altra parte tutta la sua soddisfazione per l’esito del match: “Dopo cinque partite senza vittorie, era importante ritrovare i tre punti e ci siamo riusciti. Le cose si sono messe subito bene per noi grazie al gol di Falcinelli, davvero di pregevole fattura. Poi dovevamo chiudere il match e invece, nel secondo tempo, abbiamo concesso troppi spazi alla Voluntas. Ora dobbiamo dimostrare sul campo che il periodo nero è ormai alle spalle. Il recupero di Marchetti è importante per noi viste le sue caratteristiche e domenica, in casa della prima della classe, potremo contare di nuovo su Mancini”. Stuzzicato poi sulla classifica Cocciari risponde senza riserve: “A quota 41 siamo tranquilli. La salvezza è praticamente a portata di mano e ora un pensierino ai playoff si può anche fare; certo è che la concorrenza sarà spietata”. Velleità d’alta classifica.
N.FRE.
Ercolani sv);Belkchach 6,5, Gnagni 6,Polchi 6′(22′ pt Marchetti 6,5),Marianeschi 6,5; Battistelli 6,
Falcinelli 6,5. A disp.: Sensi, Giacometti Monacelli, Moroni. AII.: Cocciari 6
VOL.SPOLETO (4-1-4-1): Gori 5,5; Apolloni 6,Romani 5,5, Spuntarelli 6, Bianchini M. 6 (41′ st Delle Donne sv); Faloia 6; Quinto 6,5 (17′ st Bovienzo 6), Cesari 5,5, Romeo 5, Costanzo 6,5; Papatolo 5,5. A disp: Lo Bruto, Bianchini A.,Agliani, Pagliaricci, Villa.All.: Esposito 6.
MARCATORI: 3′ pt Falcinelli, 43’st Battistelli rig (B)
NOTE: giornata fredda e soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 150 circa.
Ammoniti: Cardinali, Marianeschi,Allegrucci (B), Costanzo, Papatolo (VS). Espulso: Romeo (VS) al
33′ st per gioco falloso. Angoli: 4-3. Recupero: 2′ pt; 4’st.
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