Al Comunale Atletico Orte ko, autorete di Gimmelli
Bastia 2 Atletico Orte 1
BASTIA (4-3-3): Braccalenti 6, Muzhani 6,5, Ziarelli 6, Benedetti 6,5, De Rosa 6, Berettoni 6, Montanucci 6,5 (40’ st Cioli), Marchetti 6,5, Maiella 7- Fiordiani 6 (16’ st Ziarelli 6,5) Bura 6,5 (32’ st Battistelli). (In panchina Bordichini 6,5(al posto dell’allenatore Grilli squalificato).
ATLETICO ORTE (4-4-2): Papi 6, Cardinali 6 (1’ st Fusco 6,5), Brugnoletti 6, Bobbone A. 6. Gimmelli 6, Morelli 6,5, Annesanti 6, Rampiconi 6 (25’ st Bobboni D.), Gentili 6+, Bagbato 6 (1’ st Paolucci 6,5,9, Nardocci 6+. Allenatore. Cavalli 6.
Arbitro: Raffaela Rosa di Foligno 6. Assistenti: Menichetti e Angiolillo di Orvieto.
Reti: Gimmelli (autorete) 18’pt, Stirati 22’ st, Paolucci 51’ st.
Note: ammoniti Nardocci e Rampiconi dell’Orte. Circa 300 spettatori. 47’ pt; 51’ st.
Bastia Umbra TORNA al successo casalingo il Bastia con una partita caratterizzata da determinazione, ma anche da notevole nervosismo. Ha superato un avversario in evidente difficoltà che, tuttavia, ha trovato coraggio e forza per reagire. I locali sono partiti subito in avanti occupando la metà campo degli ospiti, che si sono difesi con fermezza. Al 18’ l’Atletico Orte è stata costretta a capitolare, quando Bura con un gran tiro dal limite ha costretto il portiere alla parata, ma senza bloccare e la palla è finita sui piedi di Montanucci che l’ha sospinta verso la rete; Gimmelli, nel tentativo di deviarla, l’ha insaccata. Due minuti dopo Majella potrebbe raddoppiare con un diagonale che supera il portiere ma non il difensore Bobboni D. che salva sulla linea. Gli ospiti potrebbero arrivare al pareggio grazie ad una punizione di Morelli che si infrange sulla traversa. Nella ripresa poco efficaci tentativi di affondo dei laziali. E’ il Bastia al 22’ con Majella che serve Stirati il quale batte con un diagonale il portiere in uscita. Poco prima si era infortunato al sopracciglio Fiordiani, uscito in barella e sostituito da Stirati. La rete della bandiera è arrivata con Paolucci al 51’.
Massimo Stangoni