Promozione Tifosi soddisfatti dagli acquisti e dalla conferma del tandem offensivo Donati-Del Prete
Il presidente Mammoli: “Speriamo di tornarci e festeggiare così il centenario Non nascondiamo le nostre ambizioni anche se la concorrenza è agguerrita”
Tanti rientri Dal bastiolo verace Ubaldi all’attaccante Pelliccia fino al giovane portiere Cutolo
di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA Anche se nel giro di tre stagioni il Bastia è precipitato in Promozione, la squadra continua ad essere accerchiata dall’affetto dei propri sostenitori. Subito presenti al Comunale il giorno d’inizio della preparazione. Quel bagno di folla ha subito galvanizzato i suoi vecchi e nuovi giocatori, chiamati anche nel prossimo campionato a recitare un ruolo da protagonista. “Ci indicano già da adesso fra le favorite – esordisce il presidente Sandro Mammoli – questo ci fa enormemente piacere. Una cosa è certa, non nasconderemo le nostre legittime ambizioni anche se la concorrenza è molto agguerrita”. Giusta la disamina di Sandro Mammoli. Sulla scia di quanto accaduto la scorsa stagione quando per pochi minuti il Bastia, impegnato a Spoleto, non ha centrato la finale playoff col Tavernelle. “Speriamo tutti di poter festeggiare al termine del campionato il nostro centenario di fondazione con l’auspicato ritorno in Eccellenza”. E’ sempre il presidente a parlare. La sua dirigenza dopo aver riconfermato la fiducia al tecnico Andrea Montecucco, ha concesso ampi margini di manovra al suo diesse Davide Ricci, abile insieme a Matteo Mammoli ad allestire un organico sulla carta molto competitivo.Sono arrivati il centrale Moyano, i centrocampisti Josef De Santis e il bastiolo verace, Luca Ubaldi, insieme all’attaccante Pelliccia e il giovane portiere Cutolo, tutti graditi ritorni nel Bastia, avendoci militato alcune stagioni fa. Ma le operazioni di conferma a grandi linee dell’ossatura della passata stagione, hanno ampiamente soddisfatto il nugolo di fedelissimi, soprattutto la conferma della coppia d’attacco composta dall’ariete Marco Donati e dall’estroso Ciro Del Prete, ha acceso il fuoco dell’entusiasmo. Tutti pronti allora ad applaudire di nuovo i suoi giovani rampanti giocatori tutti del proprio vivaio come Gambacorta, Bibi, Buratti, Reka, Cozzali e Santucci con quest’ultimo grazie alle sue giocate capace di infiammare il Carlo Degli Esposti.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.