La Cocciari band raggiunta dopo il vantaggio firmato da Cossu
di PAOLO RAMBERTI
AREZZO – II Bastia sfiora l’impresa ma si vede raggiunto da un gol firmato dall’ex Invernizzi. La formazione di Cocciari esce comunque fra gli applausi dal Comunale e allunga la striscia utile dopo il successo sul Gualdo Casacastalda. L’ Arezzo invece compie un mezzo passo falso dopo le vittorie contro Gualdo Casacastatda e Colligiana.
Mezzanotti deve rinunciare agli squalificati Carminucci, Essoussi e Rubechini. Quadrini non è al top della condizione per un problema muscolare e parte dalla panchina, con Disanto, Invernizzi (ex di turno) e Martinez in avanti. Confermato il 4-3-3, con Idromela e Labate possibili sorprese in formazione.
Il Bastia si trova in una tranquilla posizione di centroclassifica e finora ha alternato rovesci pesanti a prestazioni di livello. Cocciari ripropone lo stesso undici che la scorsa settimana ha piegato il Gualdo Casacastalda per 2-0, con l’ex amaranto Bianchini al centro dell’attacco.
L’inizio è equilibrato, con il Bastia che si conferma squadra manovriera e ben disposta in campo. Il possesso palla è a favore dei biancorossi, che però tra il 18′ e il 19′ lasciano due volte la conclusione a Carfora e Martinez. Nel secondo caso l’argentino sceglie di battere dal limite invece di sfondare in area e Fulop riesce a ribattere.
Piano piano anche il Bastia si avvicina all’area di Scarpelli: è il 26′ quando Bianchini, ben servito in verticale, calcia di prima col destro ma non trova lo specchio. Poi ci prova Baccarin con una punizione a sorpresa che non dà esito. Nel finale Invernizzi avrebbe la palla buona, ma dopo uno scontro tra Fulop e Cossu non riesce a dare la zampata vincente con la porta sguarnita.
La ripresa si apre con gli stessi ventidue e al 7′ Disanto si mangia un gol clamoroso, tirando addosso al portiere da ottima posizione. Poteva servire Martinez e Invernizzi liberissimi. Nella circostanza il portiere Fulop si infortuna e Cocciari deve mandare dentro l’altro 95 Mancioli. Cambia anche Mezzanotti: fuori Disanto e Carceri, in campo Idromela e Quadrini.
Al 21′ Cossu gela il Comunale: Bianchini gli appoggia palla all’indietro e il difensore di sinistro la infila nell’angolo a mezz’altezza. Arriva cosi anche il momento di Dieme che rileva Carfora. Poco dopo, su angolo di Quadrini, Invernizzi di testa la gira in rete e agguanta subito il pari. Secondo gol in campionato per l’uruguaiano. Il finale è un arrembaggio amaranto. La palla del raddoppio ce l’ha Martinez al 32′, ma il suo destro s’infrange sulla traversa e poi Quadrini, sulla respinta, mette fuori. Nelle battute conclusive l’Arezzo ci prova in ogni modo e Quadrini, due volte, carica il destro ma non trova lo specchio. Finisce cosi 1-1, mentre la Pistoiese nella nebbia espugna Foligno. Gli amaranto scivolano Cosi a -7 dalla capolista.
Cocciari può sorridere: la sua mano si comincia a vedere e i biancorossi possono festeggiare il Natale a metà classifica con i lunghezze di vantaggio sulla zona playout e a -6 dal la zona playoff. Un buon bottino, considerando anche la partenza del bomber Majella nel mercato di dicembre.
AREZZO (4-3-3); Scarpelli 6, Bellavigna 5,5, Dierna 5,5,Zaccanti 6, Ruggeri 5,5; Bricca 6, Carteri 5(10’st Quadrini 6,5), Carfora (13 st Dieme 6); Disanto 5,5 (10′ st Idromela 5,5), Invernizzi 6,5, Martinez 6. A disp: David, Pecorari, De Martino, Tonetto, Lobate, Mencarelli All.:Mezzanotti 5,5.
BASTIA (4-3-1-2); Fulop (st 10′ Mancioli); Stoppini,(st 15′ Annibaldi), Cossu, Pierotti; De Santis, Mattia, Toma; Baccarin (st 22′ Marchetti); Bianchini, Palavisini. A disp: De Pasquale, Bizzarri, Baldinelli, Scarabattoli, Pelliccia, Fanini. All.:Cocciari 6,5.
ARBITRO: Celentano di Torre Annunziata 6
MARCATORI: 21′ st Cossu (B), 28′ st Invernizzi (A).
NOTE: spettatori presenti 1.873 (338 paganti più 1.535 abbonati), incasso paganti di 2.718 euro (quota abbonati non comunicata). Ammoniti Bricca, Idromela (A) Ciccioli (B). Angoli 2-1. Recupero: pt 1′, st 3′ .