IN GOL MANCINI E TARDIOLI
di NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Convivere con i fantasmi non è mai facile. Lo spettro in questione è quello di Massimo Cocciari, il timoniere che fece grande il Bastia nella scorsa stagione e che ora si ritrova alla guida della GrifoPonteTorgiano. La vittima, dall’altra parte, è Zoran Luzi, condannato all’eterno confronto del suo Bastia con quello del passato. Eppure neanche il Bastia di Cocciari era partito a tutta birra. Quindi che si dia tempo al tempo. Le cose non vanno poi così male, la squadra cresce e in casa non perde un colpo. A darne testimonianza il 2-0 di ieri ai danni di una neopromossa, peraltro data in salute, come la Clitunno di Giulio Bordini. A partire subito forte sono tuttavia gli ospiti con l’attivissimo Tomassoni, che vede il suo sinistro sfilare a lato per questione di millimetri (4’). La replica dei biancorossi è affidata a Battistelli, che sul suo tiro cross dalla sinistra per poco non trova una clamorosa autorete di Pascolini (15’). Ancora Bastia alla mezzora con la volée strepitosa di Maroni sulla quale Battistelli difetta nella presa per poi franare sui piedi di Zanchi: penalty solare per tutto il Comunale, ma non per Ragonesi che lascia proseguire.
Centro metri più avanti è il solito Tomassoni ad accendere la luce; peccato che Antonini, a tu per tu con Tajolini, si lasci ipnotizzare dal portierone di casa (38’). Altro giallo in area campellina nel finale di tempo: cross di Mancini, il migliore dei suoi, e tocco di mano di Baronci; il direttore di gara, ancora impassibile, concede soltanto il corner (43’). Subito una doccia gelata per la Clitunno ad inizio ripresa quando, sull’angolo di Peri prolungato di testa da Battistelli, Tardioli fa centro col piattone (4’). La partita si conclude poi di fatto alla mezzora: fatale il pasticcio di Battistelli che non trattiene un cross innocuo del neoentrato Belkchach; Francioni raccoglie il pallone sulla linea di fondo e confeziona un cross perfetto per Mancini che di testa chiude i conti a porta praticamente sguarnita (26’). Il Bastia ha dimostrato di esserci e, nonostante le tante assenze (Gnagni, Polchi, Cardinali), ha giocato bene per lunghi tratti, mostrando altresì giovani molto interessanti. Su tutti il centrocampista De Santis: 17 anni e personalità da vendere. Quella che si dice una vittoria scacciacrisi.
Bastia Clitunno 2-0
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6,5; Maroni 6,5 (23’ st Belkchach 6), Zanchi 6,5, Tardioli 6,5, Peri 6; Ortolani 5,5 (1’ st Allegrucci 6), De Santis 7 (45’ st Speziali sv), Marchetti 5,5, Battistelli 6; Francioni 6, Mancini 7.
A disposizione: Sensi, Sdringola, Rossi, Mar-tellini. All. Luzi 7.
CLITUNNO (4-3-1-2): Battistelli 5; Baronci 5,5(20’ st Mosconi 6), Pascolini 6, Morbidoni6, Morosi 6; Fogliani 6, Quondam 5, Rossi5,5, Tomassoni 7; Antonini 5,5 (38’ st Santinisv), Villa 5 (6’ st Angelantoni 6). A disposizione: Fiorentini, Campana, Santini, Orazi.All. Bordini 5,5.
ARBITRO: Ragonesi di Perugia 5.
MARCATORI: 4’ st Tardioli, 26’ Mancini
NOTE: giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni.
Ammoniti: Tardioli (B), Pascolini (C). Spettatori: 250 circa.
Angoli: 10-2. Recuperi: 1’ pt; 3’ st. .,
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