di DANIELE MILLETTI
BASTIA UMBRA – Oltre al punticino,il Bastia e la Colligiana si dividono anche i rimpianti. I gol mancati da entrambe, proprio poi per mezzo di coloro che fanno della realizzazione delle reti il proprio mestiere, aumentano sicuramente il pensiero per quei due punti gettati via ma, se i toscani possono interpretare questo pareggio come un piccolo passo in avanti verso la salvezza, per il Bastia è quasi l’equivalente di una sconfitta.La partita, pur non avendo mai picchi di alti ritmi, è scorsa bene, con le squadre capaci di creare palle gol, e che restano tradite dai propri centravanti. Nel primo tempo a finire dietro la lavagna è la punta toscana Prandelli, la cui prestazione non sarebbe nemmeno negativa: si muove bene, partecipa alla manovra e dialoga con i compagni servendo qualche buon suggerimento (per Cacchiarelli al 24′ su cui è bravo Tajolini), ma la rete che manca da pochi metri, colpendo il palo, al 44′ è clamoroso.
La girata di un sempre vivace Palavisini, ex di turno, deviata in corner da Pingue, un minuto dopo ed il miracolo di Tajolini sempre su Prandelli ad inizio ripresa, rappresentano il bagaglio dei rimpianti toscani, e certificano la loro vittoria “ai punti” nel primo tempo.La svolta per il Bastia si ha con l’inserimento di Belli ed il conseguente 4-2-3-1: Marchetti, apparso in buona forma, e Costantino, garantiscono comunque un buon filtro nella linea mediana, mentre davanti c’è senza dubbio più inventiva.Come anticipato, pure tra i bastioli, è il centravanti Sarli, per il quale vale lo stesso discorso del collega toscano, a deludere: buoni piedi, movimenti da vera punta, assist al bacio per Bura al 54′ che sbaglia il pallonetto, ma la macchia di un’occasione monumentale gettata al vento, nella fattispecie un calcio di rigore.Proprio sugli sviluppi di una sua punizione terminata sulla traversa infatti, Pietrobattista atterra in area Belli, ma Sarli calcia il penalty sulla traversa (60′). Sono i segnali che il Bastia è cambiato nella ripresa, ed alla fine del match ad ergersi protagonista è il portiere toscano Corno, ottimo nel disinnescare un colpo di testa di Ciccioli all’85’, e in uscita su Bura lanciato a rete nel recupero. La divisione del predominio nei due tempi tra le due squadre fa propendere per la bontà morale di questo pari, anche se la diversa situazione di classifica fa sì che il risultato venga accolto diversamente nei due ambienti. «Ci facciamo poco – chiosa secco il tecnico bastiolo Davio Mattoni – dopo che eravamo riusciti a chiudere il primo tempo in parità, nella ripresa avremmo dovuto realizzare almeno una delle tante occasioni create e portare a casa la vittoria. Purtroppo il problema del gol è una costante di questa stagione. Per il resto, tolto il primo tempo, credo che i miei abbiano fatto una buona prestazione, considerando anche che tra infortuni, squalifiche e giocatori non al meglio eravamo anche in formazione rimaneggiata. Purtroppo ogni domenica sono costretto a ripetermi: i complimenti non ci bastano più,ci vogliono i punti».
Ben diverso lo stato d’animo del tecnico toscano Stefano Carobbi: «Avremmo dovuto chiudere il primo tempo in vantaggio, e poi gestire. Il pari comunque è un risultato
giusto, e per noi rappresenta un piccolo passo verso il nostro unico obiettivo, che è la salvezza».
Bastia 0 Olimpia Colligiana 0
BASTIA (4-3-3): Tajolini 6.5; Bellucci 6, Ciccioli 5.5, Pingue 6.5, Ferri 6; De Feo 5.5 (5’st Belli 6.5),Costantino 6, Marchetti 6.5; Locchi 6 (28’st Elezi sv),
Sarli 5.5 (35’st Stirati sv), Bura 6.5. A disp.:Mattelli, Mammoli, Moneti, Fasulo, Abbonizio, Pacillo.All.: Mattoni 6.
OLIMPIA COLLIGIANA (4-4-2): Corno 6.5; Massacci 6 (31’st Costa sv), Pobega 6.5, Alessandrini 6, Mannini 6; Cacchiarelli 5.5 (31’st Costa 6), Scortecci 6.5, Pietrobattista 5.5, Palavisini 6.5; Prandelli 5, G. Fontanelli 5.5 (13’st Masini 5.5).A disp.: Squarcialupi, Cardarelli, Menichetti, Kandi,Rotesi, M. Fontanelli. All.: Carobbi 6.
ARBITRO: Bitoni di Bologna 6.
NOTE: Sarli (B) al 15’st calcia un rigore sulla traversa. Espulso al 48’st Ferri per somma d’ammonizioni.
Ammoniti: Costantino, Bura (B), Mannini,Prandelli (O.C.). Spettatori: 150 ca. Angoli: 4-5.
Recupero: 1’pt, 4’st.