PASSAGGIO di BETTONA – Il Bastia vince una partita dura e difficile e, in concomitanza con il pari interno della Narnese con il San Venanzo, si porta a +5 sui ternani.Che il match non sarebbe stato agevole per il Bastia, lo si sapeva fin dall’inizio conoscendo il buon momento della Real Virtus. I fattori extracalcistici poi, riguardanti il divieto di ingresso dei tifosi del Bastia, che comunque hanno assistito la partita da fuori dal campo, non hanno di certo contribuito a rilassare l’atmosfera.Il Bastia vuol mettere subito in chiaro chi comanda in campo: al 10’ Meschini è miracoloso su un tiro ravvicinato di Tomassini, ma al 12’ la combina grossa: il tiro di Pica dal limite è molto debole ma l’estremo locale se lo lascia incredibilmente passare sotto il corpo.Il colpo è di quelli grossi, ma i locali dimostrano di saperlo assorbire bene. Tajolini è costretto alla parata su Feliciani due volte (20’e 25’), ma è al 30’ che l’arbitro Costantini di Ascoli, apparso per nulla convincente, prende la prima decisione dubbia, assegnando un penalty alla Real Virtus per un contatto tra Speranza e Feliciani.L’impressione della maggior parte dei presenti è che il difensore bastiolo colpisca la palla. Il rigore del pari è realizzato al 31’. Il primo tempo si chiude in parità, con la Real Virtus che ha destato un’ottima impressione per un gioco vivace e spumeggiante. Nella ripresa però, il Bastia ritorna a recitare da prima della classe: il gol annullato a Pica per fuorigioco al 51’ ne è solo l’aperitivo. Scarfone dal canto suo allarga il fronte d’attacco, inserendo Borrelli per Milletti al 60’. Un minuto dopo Pica parte sulla destra e conclude trovando l’opposizione di Meschini.Marcantonini corre ai ripari inserendo Nottiani per Venturini irrobustendo la linea mediana,ma il vantaggio del Bastia arriva al 76’: Pica sulla destra si libera energicamente, forse un po’ troppo, di Galli e mette in mezzo una palla che Borrelli mette in rete.Le proteste dei locali sono vibranti,ed anche abbastanza giustificate. La reazione della Real Virtus produce un colpo di testa di Feliciani alto al 77’, ed una mischia in area in cui Iachettini non trova la deviazione vincente.Sull’altro fronte gli avanti del Bastia trovano ampi spazi in contropiede,specie Pica che però tra il 78’ e l’85’ si vede per ben tre volte negare la doppietta personale da Meschini.
di DANIELE MILLETTI
Spogliatoi Proteste di Marcantonini. Alcuni tifosi bastioli provocano Meschini, rissa sfiorata «C’era un fallo clamoroso su Galli»
PASSAGGIO di BETTONA – C’è tensione negli spogliatoi a fine partita. Alcuni tifosi del Bastia infatti, posizionati dietro la porta di Meschini, hanno provocato l’estremo locale durante la ripresa, scatenando le ire dell’interessato e di alcuni presenti. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio. Il nervosismo però, specie in casa Real Virtus, è dettato anche dall’esito della partita. «Abbiamo giocato un buon primo tempo, -dichiara il tecnico locale Marcantonini – poi nella ripresa abbiamo provato a mantenere il pari, visto la loro spinta. Ci saremmo riusciti,se l’arbitro avesse fischiato il clamoroso fallo di Pica su Galli in occasione del 2-1. Anche nella gestione del match, non mi è sembrata una direzione molto equa. Il nostro rigore? Beh, diciamo che quello è un episodio dubbio,mentre l’altro è clamoroso. Una nota extracalcistica:io avevo avvertito le Forze dell’Ordine che i tifosi del Bastia sarebbero venuti e si sarebbero messi dietro la rete all’infuori del campo. Ce li hanno fatti andare lo stesso, e per tutta la ripresa non hanno fatto che insultare il nostro portiere. Risultato? Noi abbiamo perso i soldi dell’incasso, e chi non doveva esserci ha assistito ugualmente al match creando scompiglio».Dall’altra parte Scarfone è soddisfatto della vittoria e dei punti guadagnati sulla Narnese.«Non avevo dubbi che la mia ex squadra, il San Venanzo, avrebbe fatto bene a Narni. Riguardo a noi, credo che la vittoria sia meritata se si guarda il computo delle occasioni da rete. Siamo stati un po’ in difficoltà nel primo tempo,dopo il loro pareggio su un rigore apparso inesistente, mentre nella ripresa siamo tornati ad essere padroni del campo».Scarfone tra l’altro dalla prossima settimana avrà a disposizione Gianmarco Di Paolo, esterno d’attacco classe ’91 ex Teramo e Sambenedettese,ieri in tribuna assieme al direttore sportivo bastiolo Agostino Milioto.
D. MIL.
Real Virtus-Bastia 1-2
REAL VIRTUS (4-3-3): Meschini 5.5; Anselmi 6.5, Morbidini 5.5, Spitaleri 6, Galli 5.5; Schioccola 6.5,Pirilli 6, Bazzurri 6; Iachettini 5.5, Feliciani 6.5, Venturini 6 (25’st Nottiani 6). A disp.: Bagnini, Lollini, Barcaccia,Falchetti, Peruggio, Barili. All.: Marcantonini 6.5
BASTIA (4-2-4): Tajolini 6; Canestri 6, Speranza 5.5, Silvestri 6.5, Mariani 6 (24’st Panzolini 6); Milletti 6 (19’st Borrelli 6.5), Oresti 6, Marchetti 5.5, Battistelli 5.5; Pica 7, Tomassini 5.5. A disp.: Tagliacozzo, Fiorucci,Montella, Eugeni, Petrioli. All.: Scarfone 6.5
ARBITRO: Constantini di Ascoli 4.5 (Masci, Neri di Terni)
MARCATORI : 12’pt Pica (B); 31’pt (r) Feliciani (RV), 31’st Borrelli (B)
NOTE: Ammoniti: Spitaleri, Morbidini, Galli (RV); Canestri, Speranza, Pica (B). Angoli: 2-5. Recuperi: 1’pt, 5’st.