Il Bastia riparte dai giovani

Serie D  Il presidente: «Costruire un vivaio di prestigio»
Bastia Umbra- NON È ANCORA completamente archiviato nella memoria dei bastioli, che seguono il calcio dilettantistico, il finale al cardiopalma del ‘Bastia 1924’ che, tornato a disputare dopo vent’anni il campionato di serie D, ha conquistato la salvezza nell’ultima partita. Il presidente Paolo Bartolucci ha aperto un’approfondita riflessione per definire presto e bene l’assetto societario, cominciando a stabilire le priorità. «Tra le negatività della stagione appena conclusa — ricorda Bartolucci — c’è anche la scuola calcio, punto di forza della nostra società sportiva che rischiava di perdere smalto. Ho ricominciato da qui per ridare in complesso al Bastia calcio un assetto solido e garantire apporti tecnici professionali di alto livello e affidabilità.Dobbiamo preoccuparci dei giovani, costruire un vivaio di prestigio che rappresenti un patrimonio per il Bastia e lo sport umbro».
IL NUOVO direttore tecnico è Paolo Berrettini, personaggio di grandissima esperienza sia nazionale che internazionale, il direttore generale Stefano Sensi e responsabile della segreteria sarà Giorgio Sottocorno, proveniente dal Perugia calcio, che oltre alla scuola si occuperà anche della segreteria della prima squadra. Il presidente, affiancato dal direttore generale Doriano Aglini che ha avuto un ruolo fondamentale nella salvezza, sta lavorando all’assetto societario. «Senza soldi non si va da nessuna parte. Entro maggio definiremo gli obiettivi e nella prima settimana i nuovi ingressi». m.s.