Al «Comunale» Il tridente schierato dagli umbri non dà i frutti sperati Inutile assalto nel finale di gara
Pianese 2 Bastia 1
PIANESE: Da Vià 6, Gagliardi 7, Poponcini 6.5, Caccamo 6.5 (55 Golfo 5), Capone 8, Mazzuoli 7, Ancione 7 (75 Bartoccini 6), Zagaglioni 7, De Pasquale 6, Zuppardo 7.5 (87 Chiarini sv), Giomarelli 7.5. Allenatore Coppi 7.
A disposizione Marini, Demuru, Vanni, Mucci, Bianchi, Giustarini.
BASTIA: Pino 6, Pierotti 5, De Santis 5 (69 Stoppini 6), Barra 5 (60 Fanini 6), Cossu 6, Annibaldi 6, Palavisini 6.5 (75 Toma sv), Marchetti 6.5, Bianchini 6, Fontanella 6, Noviello 6.
Allenatore Beoni 7.
A disposizione Mancioli, Baccarin, Venere, Baldinelli, De Pasquale, Ciccioli.
Arbitro: Severino di Campobasso. Assistenti Nasta di Formia e Foglietta di Frosinone.
Marcatori: 21’ e 26’ Zuppardo, 46’ Palavisini.
Note: calci d’angolo Pianese 4, Bastia 7; recupero 1’ pt, 5’ st; ammoniti Caccamo, Giomarelli (P), Pierotti, Barra, Annibaldi (B).
Piancastagnaio-SI SAPEVA che la partita contro il Bastia, reduce da ben cinque risultati utili con 11 punti conseguiti, non sarebbe stata facile per la Pianese, che pure aveva l’importante motivazione di non perdere ulteriore terreno dalle altre squadre di vertice e di cancellare la pesante sconfitta subita con la Colligiana. E difatti partita facile non è stata. I bianconeri di mister Coppi hanno dominato il primo tempo e sono andati meritatamente al riposo con due reti del solito Zuppardo che, sebbene unica punta, segna una doppietta e arriva al suo 17° centro stagionale, la prima volta di testa su assist dalla destra di Giomarelli, la seconda su ribattuta sfruttando un’incursione di Caccamo fermato in un primo momento in uscita dal portiere ospite Pino.
SEMBRAVA la Pianese cinica tante volte vista al «Comunale» che costruisce poche occasioni da rete ma le capitalizza tutte, senza peraltro correre rischi e senza concedere niente agli avversari, lenti e prevedibili nonostante il tridente offensivo composto da Bianchini, Fontanella e Noviello, e la difesa a tre dei padroni di casa.
IL SECONDO tempo invece è tutto di marca degli ospiti, che ridotte le distanze su uno schema a trenino su azione di calcio d’angolo, prendono in mano l’iniziativa del gioco e fanno soffrire le zebrette, anche se di fatto arrivano pericolosamente dalle parti di Da Vià una sola volta con un’azione inizialmente condotta da Noviello poi conclusa da Fontanella con un tiro che va a lambire il palo. E mentre la Pianese abbassa il baricentro e rischia l’assedio, il Bastia, ridotto lo svantaggio, riprende coraggio ma la sua supremazia risulta di fatto sterile.
SONO anzi i padroni di casa a costruire nelle loro rapide ripartenze le azioni più pericolose con Giomarelli che sfrutta la sua velocità sulle fasce e prova anche la conclusione personale, come al 72’ quando, dopo aver seminato un nugolo di avversari, da posizione decentrata manda fuori di poco. Ammette le sue colpe il mister biancorosso Beoni ma afferma anche che «nel primo tempo i suoi ragazzi non hanno trovato il giusto approccio alla gara».
Fabrizio Pinzuti