Eccellenza Il club biancorosso alza la voce dopo l’ultimo torto: a Soccorso c’era rigore su Majella
BASTIA UMBRA Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare. Sempre che li facciano giocare, i duri. E’ quello che si augurano a Bastia per questo incandescente finale di stagione nel quale i biancorossi si stanno giocando la promozione diretta in serie D con il Villabiagio capolista e la Voluntas Spoleto immediata inseguitrice a due punti di distanza dalla vetta… Domenica scorsa, a Soccorso di Magione contro il Ventinella di Farsi,la squadra di LucaGrilli ha perso per 1-0ma nel recupero – era il 94’ – è stata pesantemente penalizzata dall’arbitro veronese Mansueto che non ha fischiato un calcio di rigore parso nettissimo per un’uscita maldestra del portiere dei magionesi Lenzi sul bomber bastiolo Majella. Penalty tanto evidente da far scoppiare la polemica sugli arbitraggi in questo rush finale di Eccellenza. “Ma in questa stagione altri tre episodi dubbi ci hanno danneggiato – fanno sapere -: in Bastia-Lama Stirati viene atterrato in area, nel match interno con la Narnese lo stesso Majella viene atterrato in area al 90’ sul risultato di 0-0, a Petrignano Stirati ametà ripresa sul 2-0 viene travolto. Non vogliamo fare polemica ma le immagini tv e le varie moviole parlano chiaro. Come chiaro è il fatto che i rigori chiesti domenica dal Ventinella non andavano fischiati: nel primo De Rosa colpisce la sfera col braccio che è però attaccato al corpo,mentre nel secondo Marchetti colpisce la palla con la schiena. Il nostro episodio al 94’ è invece clamoroso. Speriamo che questi errori non pesino in maniera decisiva sull’esito del campionato”. Lo sperano tutti.
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