— BASTIA —
LA SCONFITTA casalinga con il Semonte che ha aperto al Comunale il girone di ritorno del Bastia ha lasciato il segno nell’ambiente biancorosso. «E’ stata una delusione non solo l’esito della gara — dice il presidente Gianni Cristofani —, ma anche e soprattutto il modo con cui la partita è stata giocata. Mi riferisco alla prova della squadra che ha segnato un pericoloso passo indietro rispetto al trend delle partite precedenti». Il Bastia invece ha stentato ad esprimersi nel corso dei novanta minuti. «Un campanello d’allarme — ribadisce Cristofani — che la squadra deve avvertire senza esitazioni. Mi auguro che la pausa induca i giocatori a riflettere sulla necessità di scuotersi subito, cominciando a reagire sin dalla gara di Bastardo». E’ evidente che le speranze accese dall’arrivo di Cocciari, che ha sostituito Tobia, rischiano di spegnersi, se i risultati positivi tarderanno ad arrivare. «La formazione — sottolinea il presidente — è stata rinforzata con l’arrivo di Mancini, Polchi e Belkcach. Ora ci aspettiamo una prova di carattere che deve tradursi in prove convincenti».
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.