I laziali sono stati molto più scaltri ed hanno trafitto i locali: adesso c’è il ritorno
Brilla Mancini e Marianeschi ci mette la fantasia
NON TUTTO si può decidere nella partita di andata di una finale che prevede anche il ritorno, ma il Fondi ha messo una serissima ipoteca sul passaggio del turno della prima fase nazionale dei play off dell’Eccellenza. Il 3 a 2 conquistato ieri al Comunale dà un significativo vantaggio al Fondi che si è dimostrata squadra di notevoli qualità sia tecniche che atletiche, e con giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi occasione. Di fronte ad un avversario di tale calibro il Bastia, che per l’andamento della gara avrebbe potuto strappare il pareggio, ha tuttavia lottato per 90 minuti senza mai darsi per vinto. I laziali sono partiti subito con grande foga aggredendo i padroni di casa sulla propria metà campo e creando situazioni di pericolo. Al 4’ Cardinali alleggerisce sul portiere con un corto retropassaggio che Tajolini è pronto a spazzare via. Al 9’ Guardabascio, padrone assoluto della prima linea, conclude a rete da sinistra con un violento traversone che il portiere bastiolo riesce a respingere. Ecco però la forza di questo Bastia pronto, determinato e quando serve anche corsaro. Nel capovolgimento di fronte, al 10’, Mancini si conquista una palla in area la porta a fondo campo e serve indietro il sopraggiungente Belkchach che dal limite calibra un bolide che si insacca all’altezza del palo sinistro, imparabile per Assogna. Esplode il tifo bastiolo tutto schierato sulla tribuna coperta, ma quando ancora il clamore non si è spento completamente arriva la risposta dei laziali. Cross dalla destra per il centro area dove l’indomabile Guardabascio conclude senza esitazione insaccando sotto la traversa. In due minuti il Fondi recupera lo svantaggio e agguanta il pareggio. Non è affatto appagato e continua a pressare. Al 13’ punizione per il Bastia da circa 25 metri sulla sinistra; se ne incarica lo specialista Marianeschi che impegna Assogna in una respinta in extremis. Ma è il momento più favorevole del Fondi che raddoppia sempre con Guardabascio, al 15’. La manovra parte dalla 3/4 da Nimieri che appoggia sulla destra per Bellomo che gira al centro. Cardinali sarebbe in vantaggio ma liscia la deviazione della sfera che finisce sui piedi dell’attaccante laziale che da due passi non fallisce il raddoppio. I bastioli in questa fase cercano di contenere le folate degli ospiti: al 21’ Bellomo da posizione centrale spara verso la rete e questa volta Guardabascio è in ritardo per concludere di testa. La reazione bastiola può far conto sull’abnegazione del giovane marocchino e sulla fantasia e caparbietà di Mancini, il quale al 27’ con un tiro dal limite chiama Assogna ad una respinta di pugno. Nella ripresa gli ospiti arretrano il proprio baricentro e offrono al Bastia la possibilità di tentare la via della rete. Al 7’ ancora l’indomabile Mancini il cui tiro è preda del portiere. Poi il pareggio al 13’: punizione dalla destra fuori area battuta da Marianeschi che serve Zanchi il quale conclude a rete, ma Assogna respinge corto e in mischia l’onnipresente Belkchach di piatto raddoppia per il Bastia. Dunque parità, ma non solo. In questa fase sono i locali a fare la partita. Cocciari ha messo in campo Battistelli al posto dello sbiadito Monacelli e Valecchi per Cardinali. Al 17’ Polchi servito da Battistelli, sfiora il bersaglio alla sinistra del portiere. Al 19’ è il Fondi con Stravato a sfiorare la traversa. Ma è Santaniello, entrato da soli due minuti, al 38’ a sfruttare un lancio di Germano e presentarsi sulla sinistra di Tajolini per insaccare con un perfetto diagonale.
Massimo Stangoni
Articolo in PDF:
