Nella sfida odierna con il Todi nonci sono alternative per il team di Tobia
BASTIA — Si gioca a ritmo incalzante e, oggi, si torna in campo al Comunale per disputare la sesta partita dell’andata contro il Todi. La squadra deve fare i conti con una serie continua di infortuni e la gara infrasettimanale viene a complicare il lavoro dello staff tecnico. Nella seconda partita consecutiva in casa l’obiettivo da centrare è uno solo: la vittoria. Tanto più che non è stato ancora digerito il pareggio di sabato scorso con il Semonte, condizionato ancora una volta da sviste arbitrali così come era successo nel turno precedente a Castel Rigone. «Non è la ricerca ad ogni costo di una giustificazione — sostiene l’allenatore Claudio Tobia —, ma le decisioni dell’arbitro anche sabato hanno pesato sull’esito di una gara che avevamo dominato e poi abbiamo addirittura rischiato di perdere». Il tecnico chiede ai suoi il massimo della concentrazione, ma oltre al calendario stretto c’è anche la festa del palio che contribuisce alla distrazione proprio nel momento di mantenere il massimo impegno. Sugli esiti pesano gli acciacchi a non finire: Romoli febbricitante come Belcastro, Scarcella e Biagini con gli strascichi dell’infortunio, mentre Vantaggi sta recuperando ed oggi sarà disponibile, ma dopo due settimane di assenza. Qui si apre il capitolo della classe 88, di cui il Bastia è carente. Un problema clamoroso, che esula dalle responsabilità del tecnico, ma non della società il cui vanto è proprio quello di avere un vivaio giovanile straordinariamente ricco. Problemi questi che saranno affrontati nel corso della stagione. Oggi si richiede una prova di orgoglio, capace di ridare il giusto entusiasmo alla squadra e l’attesa soddisfazione ai tifosi.
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