SEI PUNTI NELLE ULTIME DUE GARE
BASTIA (4-4-2): Tajolini 7; Silva 6,5, Marchi 6 (27’ st Battistelli sv, 46’ st Zanchi sv), Passetti 6,5, Pacchioni 6; Belkchach 6, Polchi 7, Frenguelli 6, Marianeschi 6; Mancini 6,5 (42’ st Ubaldi sv), Biagini 6. A disp.: Sensi, Brunelli, Mazzola, Turrioni. All.: Cocciari 6,5.
ATL. MONTECCHIO (4-4-2): Cioci 6; Quadraccia 6, Mecocci 6, Lisei 6, Stronati 5,5; Mascellani 6, Lucarelli 6, Buffa 6 (30’ st Valeriani sv), Marchignani 6 (17’st Carocci 5,5); Baracchini 6,5 (14’ st Falsini 6), Zara 5,5. A disp.: Canini, Barcaroli, Giralico, Valentini. All.: Moretti 6.
ARBITRO: Culicelli di Ostia Lido 6.
MARCATORI: 45’ st Polchi (B).
NOTE: giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Quadraccia, Carocci, Zara (AM). Angoli: 6-4. Recupero: 2’pt, 4’st.
NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – I dubbi della vigilia sulla direzione di gara vengono sciolti soltanto in mattinata e la notizia è di quelle davvero sorprendenti: Paola Culicelli, della sezione di Ostia Lido, è il primo arbitro donna nella storia del Comunale. La scelta di affidare al “fischietto rosa” una gara così delicata ha portato con sé non poche polemiche, ma alla fine il giovane arbitro se l’è cavata piuttosto egregiamente, dispensando cartellini e richiami senza risparmiare nessuno, neanche un irrequieto Massimo Cocciari, comprensibilmente teso vista l’importanza del match. Il primo quarto d’ora regala solo sbadigli, poi il Bastia tira fuori la testa e comincia ad affacciarsi dalle parti di Cioci. I biancorossi spingono soprattutto sulla destra dove Belkchach non disdegna l’uno contro uno e Stronati è molto spesso in difficoltà. Mancini e Biagini però sparano entrambi a salve da buona posizione. Così ci prova Marianeschi a pescare l’uomo giusto su calcio d’angolo: Passetti prima e il solito Mancini poi impattano bene, pur non inquadrando lo specchio della porta. Gli ospiti si fanno vedere soltanto in chiusura di tempo, ma Baracchini e Mascellani trovano la strada verso il gol sbarrata da un Tajolini in formato super (39’ e 43’).
Nella ripresa il Montecchio abbassa prevedibilmente il ritmo e il sinistro di Mancini in apertura, sul quale Cioci fa buona guardia distendendosi sul primo palo, è di fatto l’unico vero sussulto. Senza Marchetti squalificato e con Battistelli acciaccato, i biancorossi provano a metterla sul piano della quantità, ma la gara non decolla. Per il resto infatti solo tanta corsa e un acceso agonismo, con il gioco interrotto per lunghi tratti ed un arbitraggio forse di stampo eccessivamente britannico. Poi al 90’, sull’ennesimo angolo di Marianeschi, Polchi indovina la zuccata vincente, regalando al suo Bastia la seconda vittoria consecutiva ed uno slancio importante in vista della volata salvezza. In casa Montecchio invece le cose si complicano.
Moretti ora sente il fiato sul collo delle inseguitrici (Bastia compreso) e la sfida di domenica prossima contro il Deruta di Marco Schenardi non appare proprio la partita più abbordabile della stagione.
ATL. MONTECCHIO (4-4-2): Cioci 6; Quadraccia 6, Mecocci 6, Lisei 6, Stronati 5,5; Mascellani 6, Lucarelli 6, Buffa 6 (30’ st Valeriani sv), Marchignani 6 (17’st Carocci 5,5); Baracchini 6,5 (14’ st Falsini 6), Zara 5,5. A disp.: Canini, Barcaroli, Giralico, Valentini. All.: Moretti 6.
ARBITRO: Culicelli di Ostia Lido 6.
MARCATORI: 45’ st Polchi (B).
NOTE: giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Quadraccia, Carocci, Zara (AM). Angoli: 6-4. Recupero: 2’pt, 4’st.
NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – I dubbi della vigilia sulla direzione di gara vengono sciolti soltanto in mattinata e la notizia è di quelle davvero sorprendenti: Paola Culicelli, della sezione di Ostia Lido, è il primo arbitro donna nella storia del Comunale. La scelta di affidare al “fischietto rosa” una gara così delicata ha portato con sé non poche polemiche, ma alla fine il giovane arbitro se l’è cavata piuttosto egregiamente, dispensando cartellini e richiami senza risparmiare nessuno, neanche un irrequieto Massimo Cocciari, comprensibilmente teso vista l’importanza del match. Il primo quarto d’ora regala solo sbadigli, poi il Bastia tira fuori la testa e comincia ad affacciarsi dalle parti di Cioci. I biancorossi spingono soprattutto sulla destra dove Belkchach non disdegna l’uno contro uno e Stronati è molto spesso in difficoltà. Mancini e Biagini però sparano entrambi a salve da buona posizione. Così ci prova Marianeschi a pescare l’uomo giusto su calcio d’angolo: Passetti prima e il solito Mancini poi impattano bene, pur non inquadrando lo specchio della porta. Gli ospiti si fanno vedere soltanto in chiusura di tempo, ma Baracchini e Mascellani trovano la strada verso il gol sbarrata da un Tajolini in formato super (39’ e 43’).
Nella ripresa il Montecchio abbassa prevedibilmente il ritmo e il sinistro di Mancini in apertura, sul quale Cioci fa buona guardia distendendosi sul primo palo, è di fatto l’unico vero sussulto. Senza Marchetti squalificato e con Battistelli acciaccato, i biancorossi provano a metterla sul piano della quantità, ma la gara non decolla. Per il resto infatti solo tanta corsa e un acceso agonismo, con il gioco interrotto per lunghi tratti ed un arbitraggio forse di stampo eccessivamente britannico. Poi al 90’, sull’ennesimo angolo di Marianeschi, Polchi indovina la zuccata vincente, regalando al suo Bastia la seconda vittoria consecutiva ed uno slancio importante in vista della volata salvezza. In casa Montecchio invece le cose si complicano.
Moretti ora sente il fiato sul collo delle inseguitrici (Bastia compreso) e la sfida di domenica prossima contro il Deruta di Marco Schenardi non appare proprio la partita più abbordabile della stagione.
