— BASTIA —
IL CHIARO-SCURO caratterizza il 2007 del Bastia calcio, un anno travagliato, iniziato con grandi speranze e poi bruschi cambiamenti. Salutato definitivamente Claudio Tobia, che in realtà non si è mai integrato con la mentalità dei bastioli, ora il punto di riferimento tecnico è Massimo Cocciari, che un mese e mezzo fa si è insediato sulla panchina biancorossa a campionato ormai avviato, ma non compromesso. «Abbiamo una squadra solida — rileva il presidente Gianni Cristofani — e un allenatore affidabile che ci fanno ben sperare per una felice conclusione della stagione». Cristofani non parla volentieri, preferirebbe infatti che arrivino dal campo e dai risultati le risposte auspicate. E’ opinione comune che i 14 punti con cui si è chiuso il girone d’andata non siano veritieri.
IL GIOCO nelle ultime settimane c’è, mancano ancora i risultati positivi. «Nonostante i notevoli passi in avanti compiuti — sottolinea Cocciari — sono ancora troppi e troppo pesanti gli errori individuali sull’esito delle gare. Speriamo, tuttavia, che la consapevolezza dei propri mezzi – conclude – possa portare anche i punti in classifica». Domenica prossima al Comunale arriva il Semonte dell’ex Scattini. Saranno indisponibili Marianeschi e Vantaggi, ma rientreranno Frenguelli e Passetti, mentre Marchi ancora non pienamente recuperato dovrà accontentarsi della panchina. In una stagione partita male è opinione unanime che l’epilogo centrerà la salvezza andando anche oltre.
m.s.
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