BASTIA UMBRA – Al triplice fischio festeggia solo il Bastia che resta al comando della classifica grazie al successo 2-1 nel derby con l’Angelana. Impreca invece la truppa di De Nigris che nel suo momento migliore ha fallito la trasformazione di un rigore con Basilico, neutralizzato da Tajolini. Dopo quell’episodio la partita è tornata saldamente in mano al Bastia che ha visto premiata la sua grande compattezza, pur priva di due importanti pedine come Silveri e Borrelli. La vittoria nel derby mancava da queste parti dal lontano ottobre 2001 quando venne ottenuta con le stesso risultato. La firma in calce questa volta è di Totò Pica, abile nel trasformare il calcio di rigore assegnato per un fallo di Orega su Milletti e addirittura micidiale nel saltare dopo uno scambio stretto Boccali e piazzare un rasoterra potente e preciso.Il resto, fatta eccezione per i primi sedici minuti del secondo tempo, in campo c’è stato solo il Bastia, che ha fallito con il neo acquisto Tomeo due occasioni da rete che, se concretizzate, avrebbero consentito alla squadra di vincere con un punteggio diverso. Sul finale il pallone del possibile pareggio è capitato sui piedi di Boccali che ha spedito alle stelle.Appena dopo il fischio d’inizio l’Angelana ha avuto sui piedi dell’esordiente Romani il pallone del possibile vantaggio ma il tempestivo recupero dell’altro Romani,Vincenzo, ha allontanato la minaccia.La partita è iniziata ad essere spigolosa e Boccali, finiva subito sul taccuino dell’arbitro Settimi per un brutto fallo su Battistelli,replicato poco dopo sempre nei confronti dell’attaccante locale.Alla mezz’ora Tomassoni impegna Tajolini in una difficile respinta.Al 40’ il giovane Milletti veniva toccato da Orega, calcio di rigore molto contestato che Pica trasforma. Prima del riposo ancora Pica beffa Palanca. Nel secondo tempo al 5’ l’Angelana rientra in partita grazie ad una violenta punizione di Basilico che al 16’ diventata ancora protagonista in negativo facendosi parare il calcio di rigore decretato dal direttore di gara con la stessa uniformità di valutazione avuta in occasione del fallo di Orega. Al 22’ e 26’ Tomeo prima calcia alle stelle, poi da pochi passi si è visto respingere la sua conclusione. Al 34’ straordinaria parata di Palanca dopo un bolide di Battistelli destinato in fondo la sacco. L’occasione di Boccali e un tiro di Marchetti mandavano in archivio il derby.Spogliatoio “I miei ragazzi hanno disputato una bella partita -esordisce De Nigris – nonostante la sconfitta. La nostra partita è cambiata dopo il calcio di rigore,altro non ho visto. Complimenti al Bastia”. Di tutt’altro umore invece l’ambiente bastiolo, soddisfatto per il successo e per il primato.”Dobbiamo essere felici per la prestazione dei nostri giovani in campo (Canestri, Mariani e Milletti,ndr) – dice il presidente Bartolucci -, finalmente abbiamo sfatato il tabù Angelana e credo anche meritatamente”. Anche Scarfone a fine gara era particolarmente contento: “E’ stata vinta una bella partita. Bravi veramente tutti i miei giocatori e sono d’accordo con il presidente sulla gara dei nostri giovani”. I due calci di rigore?“C’erano entrambi” ammette il mister.
Leonello Carloni
BASTIA: Tajolini 7, Canestri 7, Mariani, 7, Oresti 6.5, V.Romani 6.5, Morasca 6, Milletti 7, Marchetti 6.5 Tomeo 6 (40’ st Arcioni sv), Pica 7.5,Battistelli 6.5. All.Scarfone 6.5 (squalificato). In panchina Baldacci
ANGELANA: Palanca 6.5, Gregori 6, Bordichini 6.5, Belcastro 6 (1’ st Polzoni 6), Boccali 5.5, Babusci 6, Basilico 6.5,Orega 5.5 (27’ st Calisti sv), T.Romani 6 (1’st Guzzoni 6), Tomassoni 6, Settimi 6. All. De Nigris 6
ARBITRO: Bortoluzzi di San Donà del Piave 6.5 (Zoi, Piccini)
RETI: 41’ (rigore) e 47’ pt Pica, 5’ st Basilico.
NOTE: Basilico si fa parare un calcio di rigore al 16’ st.
Ammoniti Marchetti, Morasca, Boccali, Settimi, Basilico, Guzzoni.