Bastia

Il Bastia fa sognare

Strepitoso gol di Mancini Biancorossi a -1 dalla vetta


Il Valfabbrica di Bevanati nel primo tempo ha tenuto in mano il pallino del gioco Ma un destro del bomber da 30 metri lo ha condannato


NICOLA FREDDII


VALFABBRICA – Doveva essere la sfida dei tanti ex ed invece, a decidere il match, ci ha pensato uno che al “Fatabbi” non ha mai messo piede se non da avversario. Daniel Mancini, professione centravanti, ieri si è travestito da mago, ricordandosi soltanto alla mezzora della ripresa di avere nel suo cilindro qualcosa di speciale, un destro dai trenta metri destinato al sette, un destro capace di decidere la partita e di regalare a Cocciari tre punti pesantissimi, così pesanti da sembrare quasi di più. Le altre in testa steccano tutte e il Bastia conquista in solitaria il secondo posto, ad una sola lunghezza dal Castelrigone capolista. Trovarsi nelle zone alte della classifica dopo dodici giornate significherà pure qualcosa. Difficile pensare che sia soltanto un caso, frutto delle circostanze. Il Valfabbrica, senza Brunetti e Carubini, ci ha provato e nel primo tempo ha preso in mano il pallino del gioco per lunghi tratti. Dopo una mezzora abbondante capace di regalare soltanto sbadigli, la gara si sveglia. La prima vera occasione annotata sul nostro taccuino arriva infatti soltanto al minuto 38’ ed è un calcio di punizione di Torroni sul quale Tajolini vola a deviare in angolo. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare: Marchetti indovina il corridoio giusto, ma Vagnoni chiude bene sui piedi di Falcinelli (40’). Il Bastia sembra crescere nel finale di tempo ed il primo quarto d’ora della ripresa conferma questa impressione. Al 7’Mancini controlla in area, forse con un braccio, e poi si gira, trovando però sulla sua conclusione l’attenta risposta di Vagnoni coi piedi. Falcinelli, molto largo a destra nei primi quarantacinque minuti, avanza il suo raggio d’azione avvicinandosi di più all’area rossoblu, come al 14’ quando vince un rimpallo al limite e prova col destro senza troppa convinzione, favorendo la presa del solito Vagnoni. Il Bastia molla un po’ la presa e proprio nel momento in cui il Valfabbrica inizia a conquistare metri arriva la perla di Mancini, un gol da cineteca che trova Vagnoni impreparato e fuori posizione (27’). Due minuti più tardi Ramazzotti prova a ristabilire la parità su calcio di punizione, ma sulla respinta della barriera il suo destro al volo trova un Tajolini in formato super. Neanche il forcing finale dei padroni di casa cambia l’esito di una partita divertente solo a sprazzi, nervosa e condizionata in parte da una direzione di gara, quella del signor Brodo di Viterbo, dal marcato accento anglosassone. Neanche la cura Bevanati sembra portare questo Valfabbrica sulla via della guarigione: appena tre punti in sei gare interne rappresentano davvero un magro bottino per una squadra che vuole salvarsi senza troppi affanni. La squadra è giovane, è vero, ma la sindrome da “Fatabbi” non trova a tuttoggi una spiegazione plausibile. Dopo la vittoria di Gabelletta ci si aspettava una prova più convincente da parte dei rossoblu, che invece non hanno interpretato la gara nel migliore dei modi, permettendo al Bastia di sfruttare la maggior qualità dei suoi solisti. La concretezza ed il cinismo di Mancini e compagni, d’altronde, sembrano proprio i due assi nella manica di un Cocciari, che vive alla giornata e si gode il momento positivo dei suoi.



VALFABBRICA (4-1-4-1): Vagnoni 6;Sportellini R.6, Del Grosso 6, Passetti 6, Quinti 5,5; Torroni6;Curti 6 Ragni 5,5 (10’st Carpinelli 6), Torzoni 6 (39′ st D’Onofrio sv) Montanari 5,5 (12’st Bianchini 6); Ramazzotti 6.A disp.: Mancini Pastorelli, Sportellini F.,Passeri.All.:Bevanati 6.
BASTIA(4-4-2) : Tajolini 6,5; Belkchach 5,5, Zanchi 6, Pizzi 6, Ercolani 6; Falcinelli 6,5 (30’st Battistelli 6), Marchetti 6,5, Gnagni 6, Polchi 6, Marianeschi 5,5 (43′ st Galli sv); Mancini 7. A disp.: Sensi, Silva, Cardinali, Monacelli, Moroni.All Cocciari 6,5.
ARBITRO :Brodo di Viterbo 5,5
MARCATORI: 27′ st Mancini (B).
NOTE: giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Torroni (V), Polchi, Battistelli(B). Angoli: 5-1. Recupero: 1′ pt; 4’st.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version