BASTIA UMBRA – Il Bastia, perdendo lo scontro diretto a Marsciano, ha interrotto di conseguenza anche la sua lunga serie positiva che durava da ben undici giornate. “La sconfitta prima o poi, doveva capitare – ha detto molto deluso il direttore sportivo dei biancorossi Agostino Milioto -. Il modo in cui si è verificata mi ha fatto infuriare. Il gol decisivo di Papatolo – contina Milioto – è stato realizzato con il giocatore in netta posizione di fuorigioco evidenziato dalle immagini televisive talmente chiare che ancora mi sto domandando come sia l’arbitro che l’assistente non abbiano visto nulla. E’ stato perpretato nei nostri confronti un autentico furto”. Dunque c’è una coda polemica su questa quarta sconfitta stagionale del Bastia. Purtroppo non è la prima volta che la squadra bastiola si ritrova penalizzata da evidenti errori arbitrali che hanno privato la stessa di punti che a otto giornate dal termine avrebbero determinato alla squadra un’altra classifica. Il potenziale, però, che Renzo Tasso si ritrova a disposizione potrebbe anche far dormire sonni tranquilli solo se la squadra riscatterà subito il passo falso del “Checcarini”. Contro la Nestor, Tasso ha dovuto rinunciare a pezzi importanti come Polchi, Silveri e
Monarchi ma chi è stato mandato in campo ha assicurato tutte quelle garanzie che Tasso, giustamente,pretende. “Nessun dramma – riprende Milioto -. Adesso la migliore medicina è quella di tornare a lavorare con lo stesso entusiasmo che il gruppo aveva prima di questa gara per certi versi sfortunata”.
Leo. Car.