BASKET
BASTIA – Il Bastia è la dodicesima squadra della serie C Silver di basket in Umbria. Dopo un’annata ricca di vittorie, nonostante la conclusione amara della finale play off con l’Atomika Spoleto, la formazione di Francesco Calisti ha fatto domanda di ripescaggio, che è stata accolta. “Tuttavia ad oggi la strada è ancora buia e ricca di incertezze – dice il vice presidente Tommaso Patacca – la dirigenza infatti, riunitasi più e più volte in questi lunghi mesi, ha dovuto cercare risposte valide a diversi pesanti interrogativi. Per quanto concerne la struttura dove allenarsi e disputare le gare casalinghe, la società ha sondato il terreno per capire la fattibilità di un importante intervento strutturale all’interno del PalaGiontella di Bastia, necessario per ricevere il nulla osta della Federazione sulle rigide norme relative alla sicurezza. Tale intervento sarebbe stato subordinato ad un cospiquo anticipo economico da parte della società, forse rimborsato in un futuro prossimo da parte dell’amministrazione.La domanda sorge spontanea: come può una società investire una cifra ingente in una struttura pubblica della quale dispone di sole 5 ore su 35 totali? Se da un lato si comprendono le enormi difficoltà finanziarie del comune, dall’altro vorremmo che i dirigenti comunali dessero alla nostra società maggiori certezze. Per ovviare a tale problema di impianto la società si è mossa per verificare la disponibilità degli impianti limitrofi. Dopo il no di Spello, Cannara ed Assisi per motivi di spazi, sono inaspettatamente venuti meno gli accordi futuribili con la Pallacanestro Perugia (femminile). Tre le soluzioni rimaste: un forte ridimensionamento che rischia di far saltare quello che di buono è stato costruito in questi anni; una soluzione per poter usufruire di alcuni spazi in palestre del perugino o magari in ultima istanza la possibilità che venga accolta la deroga a giocare le gare casalinghe comunque al Palagiontella senza effettuare lavori almeno per la prossima stagione. La nostra passione,il nostro impegno,nonché i nostri innumerevoli sacrifici, rischiano di essere insufficienti per far rimanere a galla un movimento dalle buone basi, che ha anche e soprattutto bisogno di supporto logistico e contributivo da parte del pubblico prima e del privato poi. Mi auguro che il meraviglioso pubblico delle finali di quest’anno, non sia solo un prematuro, amaro, ricordo”. Intanto il Bastia sul campo riparte dal coach Francesco Calisti e dall’ala Alessio Alunni(nella foto). C Silver Perugia, Gubbio, Valdiceppo, Fratta, Orvieto, Todi, Assisi, Ubs Foligno, Gualdo, Small Rieti, Atomika Spoleto, Bastia.
