Bastia

Il Bastia di Tasso non riesce ad imporsi Con la Nestor quinto pari consecutivo

Niente allungo In 2’prima in gol Lazzoni su rigore, quindi il guizzo di Papatolo
BASTIA UMBRA – Un altro pomeriggio grigio, proprio come il cielo sopra il Comunale. I colori biancorossi, in questa stagione, non riescono proprio ad imporsi. Anche ieri, quando i tre punti sembrava-no a portata di mano, alla fine è arrivato solo un’altro pari, il quinto consecutivo. Il primo tempo è un monologo dei padroni di casa, concentrato in meno di un quarto d’ora.
Il più ispirato è Battistelli, che prima sfiora il gol con un diagonale mancino da posizione defilata (6’) e poi, in azione fotocopia, suggerisce per Lazzoni,che non trova l’impatto vincente col pallone (13’). Al minuto 19’ tocca invece a Marchetti suggerire: il suo calcio di punizione pesca Silveri in piena area di rigore, ma il destro del difensore biancorosso colpisce la parte esterna del montante prima di spegnersi sul fondo.
La musica è la stessa anche in avvio di ripresa e al 19’ si materializza l’episodio che spezza l’inerzia del match: Tajolini rinvia lungo e Bellucci, inizialmente in ritardo, ruba il tempo a Belcastro, costringendolo al fallo in area. Oltre al penalty, concesso senza esitazioni da Agrò, per l’ex di turno arriva anche la doccia anticipata. Il destro di Lazzoni dagli undici metri non lascia scampo a Scarponi, ma quella del vantaggio è una gioia effimera, distrutta in un paio di giri di lancette dal pari di Papatolo, bravo a mettere la palla in fondo al sacco di testa sulla punizione ben disegnata da Rampacci (23’). La Nestor allora ci crede e, sul corner di Rampacci, Panzolini si divora l’impossibile, calciando alle stelle da due passi (28’).
È ancora Panzolini a testare i guantoni di Tajolini con un bolide dai 25 metri che il portierone di casa devia in corner (34’). L’ultima chance capita però dall’altra parte sui piedi di Bellucci, che spreca da ottima posizione il suggerimento di Battistelli (46’). Per come si era messa la partita, l’1-1 finale lascia un sorriso più che convinto sul volto di Angelo Porrozzi: la sua Nestor, senza Anelli, Nofri e Di Giuseppe squalificati e in inferiorità numerica, se l’è vista brutta, ma alla fine il punto portato a casa è di quelli che fanno davvero bene, non solo per il morale.
Discorso diverso invece per il Bastia, che ha visto sfumare l’ennesima occasione buona per rilanciare le proprie ambizioni in campionato. Né carne né pesce.di NICOLA FREDDII

BASTIA (4-3-1-2): Tajolini 6; Sdringola 6, Silveri 6, Brunelli 6, Polchi 5,5; De Santis 5,5 (35’ st Eugeni sv), Gnagni 6,5 (46’ st Infuso sv), Lazzoni 6; Marchetti 7; Bellucci 6, Battistelli 7. A disp.: Fragola, Cardinali, Hyra, Monarchi, Toteri. All.: Tasso 6,5.
NESTOR (4-4-2): Scarponi 6; Angeli 6, Belcastro 5, Baffoni 5,5, Alessandri 6; Mastrini 5,5 (36’ st Rossi sv), Rampacci 6,5, Panzolini 7, Rinaldi 6; Tascini 5,5, Papatolo 6,5. A disp.: Laloni, Ciavola, Cascianelli, Trotta, Loletti, Iori. All.: Porrozzi 6.
ARBITRO: Agrò di Terni 6,5. MARCATORI: 21’ st Lazzoni rig (B), 23’ st Papatolo (N).
NOTE: Espulso: Belcastro (N) per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti: De Santis, Polchi (B), Alessandri, Baffoni (N). Giornata nuvolosa; terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 150 circa. Angoli: 5-4. Recupero: 2’ pt; 5’ st.

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