Un duello dal sapore antico
BASTIA UMBRA – Dopo i forti segnali mandati dal Bastia contro il Todi e nella trasferta con la Clitunno, la truppa guidata da Zoran Luzi è attesa ad un altro ulteriore duro banco di prova, la sfida con la quotata Narnese. Nonostante che l’attuale posizione di classifica occupata da entrambe le contendenti non è di quelle esaltanti, questa partita da sempre a rivestito un particolare fascino, derivato oltre per la nota rivalità sportiva di importanti fette di tifoseria (nella gara di andata però, nulla è accaduto ndr) anche dagli enormi valori tecnici presenti in tutte e due le formazioni. Sono ancora vive per questo, nella mente e negli occhi della gente di Bastia, soprattutto le ultime due gare giocate al Comunale biancorosso. Quella della stagione 2004-2005, che alla fine dei giochi consacrò il ritorno nel campionato di serie D della Narnese di Ciccio Schenardi, sconfitta per 1-0 dal Bastia del giovane Mencarelli (tutto deciso nelle battute finali da un preciso colpo di testa dell’ariete Rodolfo Valentini). Stesso risultato che si è registrato anche nella passata stagione, marcatore Daniel Mancini, smarcato da una felice intuizione di Alessandro Marchetti. Durante questa ultima gara si verificò purtroppo un brutto incidente di gioco a Valerio Polchi in seguito ad uno scontro aereo con il proprio compagno Davide Zanchi. Ecco perché Bastia-Narnese, è la “partita”, non una semplice match di campionato. “Sicuramente per noi sarà un incontro molto difficile da giocare- dichiara alla vigilia Zoran Luzi – visto che la Narnese è una grande squadra e per di più vorrà riscattare il passo falso avuto nel recupero di Gualdo. Comunque – prosegue Luzi – i miei ragazzi si stanno allenando molto bene in questo ultimo periodo. Evidentemente, avendo tutti a disposizione, mi ritrovo adesso a fare scelte a volte anche dolorose per qualcuno. Credo però che le alternative stimolino ancora di più il gruppo. Ho chiesto ai miei di fare una partita attenta, cercando di fare qualcosa di importante con il nostro reparto avanzato che sicuramente dispone di tutte le potenzialità per fare male”. Dunque Zoran Luzi fa affidamento sui suoi due attaccanti di riferimento: Emanale Francioni e Daniel Mancini. Proprio quest’ultimo espone il suo pensiero: “Sappiamo bene quanta importanza abbia per noi l’esito della gara odierna – dice Mancini – se la vincessimo, sarebbe la partita della definitiva svolta per la nostra a dir poco altalenante stagione. Stiamo attraversando un buon periodo di forma e soprattutto quello che mi conforta ancora di più è che siamo in continua crescita. Sono convinto che conquistare un eventuale risultato favorevole sarà dura, ma posso assicurare che ci proveremo fino allultimo istante”.
Leonello Carloni