Il Bastia delle sorprese Allegrucci, Gnagni e il ‘prof’ Lucianetti

Play off Battistelli: “Siamo più deboli”

BASTIA UMBRA – Il grande Battistelli con le sue giocate ha rubato la scena. Tajolini con i suoi straordinari interventi è riuscito ad impreziosirla. Ma oltre a questi due giocatori, questa volta a salire in Paradiso ci sono anche alcuni poco utilizzati come Allegrucci e Peri, come Gnagni che ha giocato in un ruolo non suo e soprattutto un tipetto che nessuno si aspettava di vederlo in campo, Thomas Lucianetti, alle dipendenze della società con l’incarico di preparatore atletico e spedito in campo da Luzi negli ultimi palpitanti minuti finali. Il Bastia, così, ha potuto aggiudicarsi la prima gara di semifinale, grazie anche al contributo della cosidetta “classe operaia”.
Allegrucci da Oscar
Allegrucci ha disputato una gara muscolare e malgrado i tanti centimetri che lo dividevano dal bravo Antonelli, è riuscito in qualche modo a portare il suo prezioso contributo. Peri, invece, da oggetto misterioso si è trasformato in una lieta sorpresa. La sua prova tatticamente è stata impeccabile e pensare che dalle sua parti sono transitati (trovando pochi sbocchi) giocatori di livello, su tutti Alessio Ceccagnoli.
Gnagni commovente
Commovente la partita di Gnagni come difensore centrale, mostrando in alcune occasioni quella freddezza necessaria nel controllare il pallone. I dodici minuti (compreso il recupero interminabile) giocati dal “prof” Lucianetti, quasi sicuramente resteranno nella storia del calcio locale. Infatti, mai prima di domenica un componente dello staff tecnico era stato utilizzato come giocatore. La sofferta vittoria ottenuta contro il sempre forte Trestina, ha esaltato le doti morali del gruppo e fatto scattare di nuovo la molla dell’entusiasmo un po’ in tutta la citt�
Battistelli su di giri
“Questa cosa ci fa immensamente piacere – ha dichiarato ieri il capitano Michele Battistelli – durante la settimana nel nostro spogliatoio si è respirato una buona aria. La società ci è stata molto vicina e poi, andando in giro per la città, si percepiva benissimo l’atmosfera dei grandi eventi che solo Bastia riesce a dare. Oggi riprenderemo gli allenamenti convinti che tanto abbiamo fatto ma che ancora tantissimo ci resterà da fare se vorremo anche questo anno giocarci la finale play off. Il Trestina è sicuramente molto più forte di noi ma questo non vuol dire che saliremo in Alto Tevere come vittime predestinate. Sono certo che disputeremo un’altra prova orgogliosa. La nostra dirigenza merita tutto questo, per non dire dei tanti tifosi che non ci faranno mancare il loro incoraggiamento”.
Leonello Carloni