Il Bastia costretto a cedere di misura

 
2-1

COPPA ITALIA NOCERA VINCE E SI QUALIFICA 
 
Chiasso inventa Doppietta Cioci 

NOCERA UMBRA: Bonuccelli, Fronduti, Stò, Colantonio P., Cernicchi, Mazzaferro, Bucciarelli (41’ s. t. Matarazzi), Chiasso, Cioci, Galassi (47’ s. t. Roscini), Valli (29’ s. t. Hoxha).
Allenatore: Cocciari.
BASTIA: Giustolisi, Marchi, Bordichini (25’ s. t. Torroni), Scarcella, Passetti, Romoli, Fringuelli (9’ s. t. Maestri), Panzolini, Colantonio S. (16’ s. t. Casagrande), Marchetti, Battistelli. Allenatore: De Nigris.
Arbitro: Stentella di Terni (Tosti-Vagnarelli).
Marcatori: 35’ p. t. e 31’ s.t. Cioci (N); 20’ s. t . Battistelli (B).
Note: terreno in perfette condizioni, spettatori 300 circa, con buona rappresentanza ospite.
di Angelo Marinangeli
NOCERA UMBRA — Un Nocera brillante, autoritario, spavaldo, perfino generoso, mette sotto un’avversaria di lusso come il Bastia, militante nella categoria superiore.
I rossoblu di Massimo Cocciari, padroni del campo per gran parte della gara, si qualificano per gli ottavi di finale di coppa Italia dilettanti e danno appuntamento ai loro numerosi ed entusiasti tifosi per domenica prossima, quando, di nuovo al «Brunamonti», si tornerà sul terreno di gioco per il match inaugurale del campionato 2005-2006 contro il Petrignano dell’ex Ferrata.
Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con grande determinazione.
Al Bastia era sufficiente il pari per passare il turno. Come da copione i biancorossi di De Nigris hanno infatti tentato di uscire indenni dalla difficile trasferta. Ma il Nocera ha lavorato ai fianchi l’avversaria, fino a fiaccarne la resistenza, per imporsi in modo netto, al di là del risultato numerico.
Ancora una volta, protagonista assoluto è stato il nuovo idolo della tifoseria nocerina, Giuliano Cioci, autore di una doppietta di rare abilità e potenza.
Il bomber addirittura ha graziato gli ospiti, risparmiando loro il terzo centro, più facile da sbagliare che da infilare, nella splendida galoppata verso rete a tre minuti dalla fine. Schema assai simile nei due undici e gioco pregevole fin dall’inizio, con Cioci (1’) e Cernicchi (10’) subito in evidenza. Al 29’ eccellente azione corale del Bastia.
Al 35’ ecco in fuga la primadonna nocerina, che con una micidiale palombella, alla sua maniera, trafigge l’incolpevole Giustolisi.
La ripresa si apre con una iniziativa di Marchetti.
Al 15’ pericolosa punizione dal limite di Bordichini: alla grande la risposta del giovane Bonuccelli. Sulla successiva distrazione difensiva dei locali arriva il pareggio bastiolo, propiziato dall’ottimo Battistelli, il cui tiro vincente si spegne nell’angolino alto alla destra dell’estremo difensore rossoblu.
Fine delle ostilità? Nemmeno per sogno. C’è ancora da fare i conti con la coppia killer di casa. Da centrocampo Chiasso chiama a sé la palla, le dà del «tu», la accarezza, poi, con un lancio di impareggiabile arte calcistica la spedisce trenta metri più avanti, dove è in agguato il «terrore» delle difese. E lo stupendo, inesorabile diagonale di Cioci fredda per la seconda volta Giustolisi. Stavolta è finita davvero! 

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