NEI PLAYOFF LA COCCIARI BAND AFFRONTERA’ I TUDERTI


Battuta la Grifoponte, biancorossi al quarto posto


di LUCA MARTELLI

Operazione compiuta. Il Bastia centra l’obbietto playoff per la quarta volta in sei anni. Il lavoro di Cocciari, portato a termine nel migliore dei modi è l’emblema di una stagione perfetta, sotto tutti i punti di vista, al di la di ogni più rosea aspettativa.
Vedi Battistelli. Il fantasista, in gol anche ieri, ha messo a segno dieci reti eguagliando il proprio primato in Eccellenza. Niente male. Il tutto testimonia come a Bastia sia girato tutto per il verso giusto. Come del resto il gioco espresso in campo, ricco di passaggi corti e soprattutto palla a terra. Con il successo di ieri per 3-2 il Bastia centra la settima vittoria in esterna.
Eppure la partita non si era messa sul binario giusto. Dopo appena cinque minuti il gol di Brunetti ha dato l’illusione che per la G. Ponte fosse la domenica giusta. Un gol contestato dagli ospiti ed arrivato direttamente da calcio di punizione con la palla che probabilmente non aveva superato interamente la linea di porta. Di fatto, l’arbitro ha convalidato la rete.
Due minuti dopo il Bastia pareggia con Mancini, 1-1. Gradualmente la pressione della formazione di Cocciari costringe la G. Ponte nella propria metà campo. Polchi e Gnagni a centrocampo garantiscono quantità e qualità anche se il gol del vantaggio porta la firma del solito Marianeschi (32’). La G. Ponte potrebbe pareggiare con Brunetti ma la conclusione sul secondo palo viene deviata da Pioli (38’). Prima dello scadere del primo tempo ancora Marianeschi sfiora il gol con un destro dalla distanza (42’). Nella ripresa il Bastia amministra il risultato senza correre particolari rischi. Anzi, alla mezz’ora Battistelli cala il tris con un conclusione perfetta che si infila sotto l’incrocio. Uno spento Roscini, almeno per larghi tratti della partita, cerca di accorciare le distanze con un preciso colpo di testa sul quale c’è l’intervento dell’ottimo Tajolini (80’).
Cocciari inserisce Monacelli e Marchetti per Ercolani e Belkchach. Dalla parte opposta Favilla cerca di suonare la carica e la Grifoponte costruisce la migliore azione della partita sull’asse Covarelli- Brunetti. Il fantasista è però impreciso nella conclusione che termina alta sopra la traversa.
Il gol del 3-2 definitivo arriva due minuti prima del novantesimo con Barone, al quattordicesimo centro stagionale. Lo stesso Barone ci riprova in pieno recupero ma senza fortuna, ottimo l’intervento di Tajolini che blinda il 3-2 e consegna al Bastia i playoff. In semifinale ecco il Todi.


Grifoponte Bastia 2 3

GRIFOPONTE (4-4-2): Pioli 6, Scappini M 6, Scappini G 5,5(10’st Giovi 6), Grilli 6, Fioretti 5,5, Frezza 6, Pantaleoni 5,5, Covarelli 5,5 ( 23’pt Anselmi sv), Barone 6,5, Brunetti 6,5, Roscini 5,5. A disp. Pifarotti, Barbarossa, Camilletti, Moschetti, Scoccia. All.: Favilla 6.

BASTIA (4-3-1-2): Tajolini 6,5, Cardinali 6, Ercolani 6 ( 42’st Monacelli sv), Pizzi 6, Zanchi 6,5, Polchi 6,5, Belkchach 6 (32’st Marchetti sv), Gnagni 6,5, Mancini 6,5, Battistelli 6,5, Marianeschi 6,5. A disp. Sensi, Silva, Sdringola, Moroni, Falcinelli. All. Cocciari 7.
 
ARBITRO: Mosconi di Perugia 7.
MARCATORI: 5’pt Brunetti (G.P). 7’pt Mancini (B). 32’pt Marianeschi (B). 28’st Battistelli (B). 43’st Barone (G.P).
NOTE:Spettatori 200. Ammoniti Scappini (G.P), Pizzi, Marianeschi (B).

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