LA CAROSATI E IL M5S ATTACCANO L’AMMINISTRAZIONEBASTIA UMBRA –BAGARRE in consiglio comunale: una seduta che era annunciata nel segno della tranquillità, si è invece trasformata in un confronto aspro e con proteste clamorose sul ‘baratto amministrativo’. Il tema era stato proposto con due mozioni distinte dal gruppo ‘Bastia per te’ di Simona Carosati (nella foto) e dal Movimento 5 Stelle.
I CAPIGRUPPO della maggioranza di centrodestra hanno presentato, successivamente, una mozione analoga, intitolata «Cittadinanza attiva». L’iniziativa ha scatenato l’ira delle opposizioni che, nella stessa serata di martedì, hanno diffuso un comunicato di protesta a firma di Lino Borgarelli, Pd, Simona Carosati, Bastia per te, Fabrizia Renzini, Gruppo Misto, e Marcello Rosignoli, Movimento 5 Stelle: «Ancora una volta, come purtroppo già accaduto in passato la maggioranza, pur di non accogliere una mozione nata fuori dal proprio schieramento politico, porta in consiglio comunale una proposta uguale aggiungendo che da tempo l’assessore al bilancio aveva preso «in esame la possibilità di darne attuazione». E per quale ragione non hanno dato seguito a questa posizione? Siamo convinti che se la maggioranza avesse davvero avuto l’intenzione di introdurre il baratto amministrativo avrebbe potuto farlo senza attendere l’iniziativa dell’opposizione». La Carosati per protesta, durante il Consiglio invece di parlare, è rimasta in silenzio 10 minuti, il tempo a lei concesso per illustrare la mozione; un silenzio quasi ‘assordante’. Alla fine, il sindaco Ansideri ha trovato una via d’uscita impegnandosi a ricercare una soluzione concordata tra tutti in una prossima seduta consiliare.
m.s.
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