Il 5 per mille si potrà donare alla Cri

La Croce rossa ha ottenuto l’inserimento tra gli enti beneficiari

BASTIA UMBRA – La Croce rossa italiana ha ottenuto l’inserimento tra gli enti e le associazioni beneficiarie della quota del 5 per mille sulla dichiarazione dei redditi. Il contribuente può dunque destinare il 5 per mille dell’Irpef, relativo alla dichiarazione dei redditi 2005, apponendo la firma in uno dei quattro appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (Cud 2006; 730/1 – bis redditi 2005; Unico persone fisiche 2006). E’ consentita una sola scelta di destinazione. La Finanziaria 2006 prevede infatti che il contribuente possa scegliere e destinare la percentuale, pari al 5 per mille, dell’imposta sul reddito a uno dei seguenti quattro settori: associazioni no profit; ricerca scientifica; ricerca sanitaria; iniziative di carattere sociale promosse dal Comune di residenza. Nello spazio sotto la firma, il contribuente potrà indicare altresì il codice fiscale della C.r.i. che è il seguente: 01906810583. Se si appone solo la firma senza indicare il codice fiscale, le somme verranno ripartite tra le associazioni appartenenti alla stessa categoria in modo proporzionale, secondo il numero di preferenze ricevute. La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille di cui alla legge n. 222 del 1985 non sono in alcun modo alternative fra loro. Questi, in percentuale, i servizi effettuati nel 2005 dai volontari del comitato locale di Bastia Umbra della Croce rossa italiana: 63% – autorizzati Asl (dimissioni, emodialisi, visite…); 13% – varie C.r.i.; 10% – servizi privati; 9% – trasporto sanitario; 4% – manifestazioni, partite, gare; 1% – servizi 118. 
  

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