Bastia

II “Pensiero debole” di Gianni Vattimo

BASTIA UMBRA – Riprendono le attività di Oicos riflessioni. Ora sarà la volta di Gianni Vattimo che sabato 13 dicembre alle 16,30 intratterrà il pubblico del teatro Esperia di Bastia sul tema “Dialogo, dialettica, dominio”. Gianni Vattimo è ordinario di filosofia teoretica all’università di Torino, editorialista, è stato impegnato politicamente con i radicali, poi nei Ds, di cui è stato parlamentare europeo e quindi nel Partito dei Comunisti Italiani. La sua concezione filosofica, il cosiddetto “pensiero debole”, in contrapposizione alle filosofie forti dell’Ottocento e del secolo scorso, professa l’accettazione dell’errore, dell’effimero e quindi di tutto ciò che è storico e umano. In questa caducità e nella sua accettazione consiste la natura dell’uomo. Secondo Vattimo il pensiero debole è la soluzione per la diminuzione della violenza e la via per la tolleranza. La strada per la progressiva democratizzazione delle società e per il superamento delle differenze sociali.

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