Una rete di Moscatello nel finale regala la vittoria alla squadra do Goretti sul Bastia gi salvo
DERUTA – Cinquantacinque punti non sono pochi per il Deruta che chiude al terzo posto e pur senza punte proverà a dire la sua nei play off. C’è rammarico in casa azzurra. Non basta aver centrato quota 55 record di sempre per il Deruta, ma c’è rammarico per non aver conquistato la vetta. Pur senza punta pur con una rosa ridotta all’osso Goretti e i suoi ragazzi hanno fatto il massimo. Marinacci e soci chiudono la regular season con una vittoria ai danni del Bastia. Gara al piccolo trotto dove Goretti non rischia i giocatori infortunati, fa qualche esperimento e mischia le carte in tavolo. Crugliano prima punta, rispolverato Ceceroni finalmente in palla e Settimi a supportare Moscatello. Applausi per il Bastia da parte dei suoi tifosi. Una squadra giovane che per tratti della stagione ha divertito con un calcio piacevole e frizzante. Poche le occasioni da rete, ritmo blando con portiere poco impegnati. Da segnalare che a fine primo tempo De Nigris ha sostituito Giustolisi che è corso sotto la gradinata per lanciare la maglia ai tifosi del Bastia. Il Deruta ha vinto con merito perché ha cercato con più convinzione i tre punti. La gara non si era messa bene per i padroni di casa. Subito in avvio Panzolini pesca il tiro della domenica e beffa Frenguelli, incerto nell’occasione.
Tempo di battere il centro e il Deruta trova il pareggio. Ceceroniu spara a rete, il suo fendente è deviato da Scarcella e supera Giustolisi. Il Deruta cerca i tre punti, ma lì davanti è poco incisivo. Prima del riposo Ramazzotti calcia male da facile posizione. Nel secondo tempo la musica non cambia. Prima Marinacci poi Coccia cercano il gol, ma la mira non è indovinata. Prima della fine Moscatello da fuori trova lo spiraglio giusto regala tre punti ad un Deruta vivo con tanto orgoglio che ora cercherà nei play off di arrivare sino in fondo. Nei prossimi giorni l’allenatore De Nigris e il direttore sportivo Moroni faranno conoscere dopo un colloquio coi vertici bastioli il loro futuro. Non sono escluse sorprese anche se comunque l’obiettivo del Bastia era quello di conquistare la salvezza magari lanciando qualche giovane. E sicuramente De Nigris e la squadra hanno fatto tutto questo, con qualche infortunio in meno le cose sarebbero potute andare anche diversamente. Il Deruta invece adesso pensa alla difficile doppia sfida contro il Valfabbrica.
DERUTA – BASTIA 2-1
DERUTA (4-4-1-1) – Frenguelli 6; Casciola 6, Boccali 6.5, Poggiani 6, Cera 6.5; Ceceroni 6 (21’ st Monsignori 6), Moscatello 7, Settimi 6, Coccia 6; Marinacci 6; Crugliano 6. A Disp. Formica, Baldassarri, Menichetti, Ciribifera, Tufo, La Camera. All. Goretti 7
BASTIA (4-4-2) Giuntolisi 6 (1’ st Croce 6); Marchi 6, Scarcella 5.5, Romoli 6, Brunetti 6; Campese 6, Paradisi 5.5 (28’ st Torroni sv), Bordichini 6, Panzolini 6.5; Marchetti 6 (1’ st D’Angelo 6), Ramazzotti 6. A Disp. Maestri, Camoni, Frengeulli. All. De Nigris 6
ARBITRO: Taddei di Terni 6
MARCATORI 11’ pt Panzolini (B), 13’ pt Ceceroni (D), 41’ st Moscatello (D). NOTE: Ammoniti Casciola (D), Marchetti (B).
Tempo di battere il centro e il Deruta trova il pareggio. Ceceroniu spara a rete, il suo fendente è deviato da Scarcella e supera Giustolisi.
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