Idee per il decollo di Ospedalicchio

Polemiche sul consiglio comunale dedicato alla zona industriale

BASTIA UMBRA (a.g.) – “La richiesta di convocazione di un consiglio comunale monotematico sulle sorti della regolamentazione dell’area industriale di Ospedalicchio, che il. gruppo d’opposizione di Forza Italia ha presentato al presidente Massimo Calzetti, è strumentale”. Dichiara l’assessore allo sviluppo economico Andrea Tabarrini. “Questo perché la giunta aveva già chiesto di inserire la pratica, non appena sarà pronta per la discussione, nell’ordine del giorno di una prossima seduta consiliare. Quindi le ipotesi sono due: o il gruppo bastiolo di Forza Italia ignora gli atti pubblici delle determinazioni di giunta datate 9 gennaio 2008, oppure vuole prendersi meriti che non ha. Il consiglio comunale viene convocato dall’amministrazione, come vuole la democrazia, e da nessun altro”. E’ risentito l’assessore Tabarrini dopo aver appreso le considerazioni del gruppo d’opposizione, che, con la richiesta di un consiglio comunale ad hoc, ha sollecitato lo sblocco relativo alla regolamentazione, ancora da adottare, in merito alla zona industriale di Ospedalicchio. “Il consiglio comunale ha deciso di aspettare 90 giorni per vedere se i privati interessati ad operare presso l’area industriale della frazione riuscivano unirsi in un consorzio e quindi a produrre un documento di programmazione negoziata; nel caso in cui non si fosse raggiunto alcun risultato, si sarebbe valutata l’ipotesi di adottare un piano di insediamento produttivo -spiega Tabarrini – ad oggi hanno trovato un accordo il 75% dei privati; ora sarà il consiglio comunale ha decidere cosa fare. Il numero dei
favorevoli all’attuazione di una programmazione negoziata potrebbe essere sufficiente perché questa venga adottata, come anche invece è possibile che il consiglio preferisca comunque orientarsi verso l’adozione di un Pip”.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF