I SEMINARISTI umbri sono campioni italiani di calcio a 5. Il torneo, giunto alla settima edizione, chiamato «Seminario cup», al quale hanno preso parte 10 squadre rappresentative di altrettanti seminari regionali italiani, li ha visti trionfare nella finalissima, nella quale hanno battuto gli avversari marchigiani di Ancona dopo i tempi supplementari per 6-3. I tempi regolari erano finiti sul 3 pari. Un evento che ha visto le squadre di Ancona, Anagni, Assisi, Bologna, Cagliari, Catanzaro, Chieti, Molfetta, Napoli e Potenza confrontarsi nella varie fasi di qualificazione, dal 12 al 14 aprile, sui campi degli impianti sportivi 3T, messi gratuitamente a disposizione ed in quello della parrocchia di Santa Maria degli Angeli. L’evento sportivo ha avuto i crismi di un vero campionato, sia perchè all’apertura c’è stata l’esibizione dei tamburini della compagnia dei Balestrieri di Assisi, sia per l’agonismo messo in campo dai singoli calciatori, sia per la cerimonia della premiazione col trofeo tricolore conquistato per la prima volta dagli umbri tra gli applausi del pubblico. Il campionato, svoltosi sotto l’egida del Csi (centro sportivo italiano), ha avuto il patrocinio della Ceu, la conferenza episcopale umbra, e del Serra club, ed il sostegno degli sponsor Cattolica assicurazioni, Colacem, Franciscus agenzia viaggi, Monte dei Paschi di Siena. I seminaristi delle altre regioni ed i loro accompagnatori sono stati ospitati nel Seminario umbro; hanno visitato le basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli ed hanno vissuto momenti di fraternità e comunione, di preghiera e meditazione comunitaria sotto la guida di mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, del suo vicario diocesano alla cultura, mons. Vittorio Peri e di mons. Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello.
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