Gli appuntamenti tra sacro e profano. Torna il concorso sulla torta di Pasqua
Stasera concerto dei Cantori di Santa Chiara
ASSISI – (fla.pag.) Tra sacro, profano e musica, sono tante le iniziative previste per Pasqua nella città serafica: dopo la domenica delle Palme cui hanno partecipato migliaia di turisti, italiani e stranieri (particolarmente affollata la messa nella basilica di San Francesco, quando il custode del Sacro convento di Assisi, padre Giuseppe Piemontese, ha invitato a compiere “gesti di pace”), le celebrazioni si aprono questa sera alle 21 nella Basilica S. Chiara in Assisi, dove i Cantori offriranno l’annuale concerto della Settimana Santa. Il programma, con brani di autori appartenenti a diverse epoche storiche, è imperniato sia su vicende della settimana santa, sia su accadimenti successivi alla Resurrezione. La voce narrante di Giuseppe Menzolini, con brevi letture d’autore tra un brano e l’altro, unirà il tutto in unico tessuto guidando l’ascoltatore attraverso il percorso previsto dal programma. A dirigere sarà il padre Maurizio Verde, all’organo si esibisce il maestro Angelo Silvio Rosati. Domani sera, nella cattedrale di San Rufino, si celebra la deposizione del crocefisso e il ricorso della lauda trecentesca della “Scavigliazione”. Particolarmente denso il programma del Venerdì Santo, di prima mattina il Cristo Morto viene trasferito con una processione solenne che fa tappa nei monasteri di clausura dalla Cattedrale di San Rufino alla Basilica di San Francesco; alle 15.30 ci sarà l’azione liturgica dell’Adorazione della Croce, mentre a sera ci sarà invece la tradizionale processione per le vie della città illuminate da fiaccole, cui partecipano tutte le Confraternite che accompagneranno la statua della Madonna Addolorata fino alla Basilica di San Francesco per tornare in Cattedrale insieme a quella del Cristo Morto. Sul fronte ‘profano’, torna il concorso della “Torta di Pasqua fatta in casa”, che l’anno scorso riscosse grande successo: le torte – da consegnare alla parrocchia di San Pietro – dovranno essere di peso compreso tra gli 800 grammi ed il chilo e mezzo, rigorosamente ‘amatoriali’ (i professionisti del settore ristorazione possono partecipare ma a livello personale e non come attività).

Corriere-2011-04-20-pag20

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