Bastia

I riflettori puntati sulla «Maternità» Rassegna a tema al Cinema Esperia

BASTIA UMBRA DA DE SICA A ALMODOVAR
BASTIA UMBRA –IL PERIODO di gestione sperimentale del Cinema Esperia, affidato lo scorso dicembre dal Comune alla società che gestisce il cinema Zenith di Perugia, si conclude a fine maggio. Come previsto dagli accordi tra le parti, che non è escluso possano continuare, è iniziata ieri sera una rassegna cinematografica dedicata alla Mamma e incentrata sulla questione della maternità. «E’ un tema importante, che attraverso quattro film, ha lo scopo di scandagliare il ruolo della donna nel difficile compito di Mamma – rileva l’assessore alla cultura Claudia Lucia –. Da rilevare che l’attività cinematografica in questi mesi ha registrato una presenza maggiore di utenti provenienti da fuori Comuni rispetto ai bastioli».
L’ARGOMENTO scelto è la «Maternità» considerata in tutte le sue più attuali sfumature; ha interessato e continua ad interessare indistintamente tanto la verità del fatto scientifico quanto la fantasia della rappresentazione visiva. La selezione della rassegna prende in esame quattro testimoni capaci di osservare il soggetto «madre» secondo punti di vista che, per intenzioni e momenti storici, risultano diversi tra loro. Dal taglio neorealista e sentimentale di De Sica, alle torbide riflessioni per immagini di Hitchcock; dal melodramma contemporaneo di Almodovar, alla fresca leggerezza di una giovane mamma canadese. Ieri serali primo film: «Matrimonio all’italiana», di Vittorio De Sica.

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